Il ministro della Salute, Speranza, ha firmato l'ordinanza: "No ad allentamento misure. Non possiamo permetterci di abbassare livello di attenzione, resta anche obbligo mascherine". Lombardia e Liguria non si stanno. Italo-Ntv sopprime convogli
"È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. Per questo ho firmato un’ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi, aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro, che l’obbligo delle mascherine". Lo annuncia su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza.
"Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus", ricorda Speranza. Lo stop del distanziamento sui treni aveva suscitato la preoccupazione degli esperti del Comitato tecnico scientifico, che non erano stati consultati, ma anche di virologi ed epidemiologi, preoccupati dei possibili effetti sull'andamento del contagio.