Cresce ancora la pressione sulle aree mediche degli ospedali italiani
Cresce ancora la pressione di Covid-19 sulle aree mediche degli ospedali italiani, con l'occupazione dei letti che questa settimana supera la soglia del 15% in 10 regioni rispetto alle 9 della settimana scorsa. E' quanto emerge da una delle tabelle del monitoraggio settimanale di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, visionata dall'Adnkronos Salute. Sopra la soglia del 15% di occupazione delle aree mediche ci sono Abruzzo (18,9%), Calabria (19,5%), Emilia Romagna (19,9%), Sicilia (15,3%) e Veneto (16,2%), alle quali si aggiungono Friuli Venezia Giulia e Marche sopra il 20% (21,1% e 23%), e Liguria, Umbria e Valle d'Aosta sopra al 30% (31,1%, 35,3% e 35,8%).
Per quanto riguarda le terapie intensive, nessuna regione supera la soglia di allerta del 10% di occupazione. Il dato più alto si registra in Friuli Venezia Giulia (6,9%), seguito dalla Calabria (6,3%).