
L'intesa firmata dal rettore Francesco Bonini e dal colonnello Matteo Luciani, fra le altre "promuove scambio di conoscenze, esperienze e competenze" e offrirà l'opportunità di partecipare a tirocini
L'Università Lumsa ha siglato un accordo di cooperazione con il Nato Security Force Assistance - Centre of Excellence. A siglare l'intesa, durante un evento promosso dal corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali, e realizzato in collaborazione con il Cenacolo di studi diplomatici e internazionali e con Osservatorio Germania-Italia-Europa, il rettore Francesco Bonini e il colonnello Matteo Luciani, direttore del Nato Security Force Assistance - Centre of Excellence (Nato Sfa Coe).
La sinergia, firmata presso l’Aula Giuseppe Dalla Torre dell’ateneo, riguarda gli ambiti "formazione e conferenze", oltre quello della "Ricerca". Per il primo, le due istituzioni si impegnano a "promuovere lo scambio di conoscenze, esperienze e competenze invitando reciprocamente i rispettivi esperti in materia a conferenze, corsi di formazione e altre attività; organizzare congiuntamente e partecipare a corsi, seminari e altri eventi; pubblicare e co-redigere pubblicazioni congiunte". In tema di "Ricerca" invece, Nato Sfa Coe e Lumsa concordano nel "fornire l'accesso reciproco alle rispettive biblioteche e pubblicazioni specialistiche disponibili; realizzare progetti di ricerca congiunti in aree di interesse; offrire opportunità di partecipazione per gli studenti al Programma di Tirocinio del Nato Sfa Coe; promuovere argomenti di interesse comune come tesi di diploma, master o dottorato per gli studenti".
Subito dopo, introdotto dalla professoressa Tiziana Di Maio, presidente del corso di Laurea in Relazioni Internazionali all’Università Lumsa, si è tenuto il seminario "Il Centro di Eccellenza Nato per la Security Force Assistance: missione, obiettivi e possibilità di partnership“, a cura del colonnello Matteo Luciani, e del maggiore Ludovica Glorioso, Legal Advisor del Nato Sfa Coe.