Il rivenditore Swappie lancia una quarta categoria di usato, mentre il giro d'affari decolla
Il mercato degli smartphone ricondizionati è uno dei più floridi tra quelli che rivendono prodotti di seconda mano: nel 2024 varrà 65 miliardi solamente in Italia, e si prevede che entro il 2027 le vendite aumenteranno a un ritmo del 10,23 per cento. E ovviamente, le aziende rispondono. Per rafforzare l'idea che l'acquisto di un ricondizionato sia un'esperienza del tutto sostitutiva rispetto al nuovo, Swappie ha presentato la nuova Serie Premium: una novità che amplia l’offerta di iPhone ricondizionati dell’azienda nata ad Helsinki nel 2016 e operativa in tutta Europa. La Serie Premium rappresenta la classe superiore di iPhone ricondizionati e si aggiunge alle tre categorie già presenti (accettabile, ottimo, eccellente). Swappie sostiene che solamente l'1 dei suoi smartphone rientra nella categoria Premium, ossia con caratteristiche estetiche pari al sigillato e capacità della batteria al 100 per cento.
Il processo di ricondizionamento di Swappie in 52 passaggi, sostiene la compagnia, garantisce funzioni al massimo e una riduzione del 78 per cento di emissioni di CO2e rispetto a un telefono nuovo. In quanto a prezzi, per fare un esempio a caso, se un iPhone 14 Pro di grado eccellente con batteria tra l'80 e il 100 per cento e 128GB di memoria costa su Swappie 1039 euro, la variante Premium è venduta a 1129 euro.