Il miliardario ha condiviso alcuni post su X
Elon Musk contro la messa al bando di TikTok negli Stati Uniti... più o meno. Il miliardario, proprietario di Tesla e X, ha commentato l'entrata in vigore della legge che vieta di vedere ai cittadini americani di utilizzare l'app cinese, disabilitata da questa mattina: "Sono da tempo contrario alla messa al bando di TikTok, perché va contro la libertà di parola", ha scritto Musk in un post pubblicato sul suo social preferito.
I have been against a TikTok ban for a long time, because it goes against freedom of speech.
— Elon Musk (@elonmusk) January 19, 2025
That said, the current situation where TikTok is allowed to operate in America, but 𝕏 is not allowed to operate in China is unbalanced.
Something needs to change. https://t.co/YVu2hkZEVZ
Ma non finisce qui: "Detto questo, la situazione attuale, in cui a TikTok è consentito operare in America, ma a X non è consentito operare in Cina, è sbilanciata. Qualcosa deve cambiare", ha concluso Musk, che era stato al centro di diverse voci che lo volevano interessato ad acquistare proprio l'app cinese. Indiscrezioni subito smentite da TikTok.
Musk ha anche commentato le polemiche scoppiate all'Australian Open, dove Novak Djokovic ha rifiutato la tradizionale intervista post match dopo essere stato preso in giro, insieme ai suoi tifosi, da un giornalista di Channel 9.
It’s way better just to talk to the public directly than go through the negativity filter of legacy media https://t.co/QYDJXWAC5r
— Elon Musk (@elonmusk) January 19, 2025
Il serbo ha poi spiegato la sua scelta condividendo un video messaggio proprio su X, modalità che è piaciuta particolarmente a Musk: "Parlare direttamente al pubblico è molto meglio piuttosto che passare attraverso il filtro della negatività dei media tradizionali", è stato il tweet del miliardario.