
A ricevere il Davidino, in occasione della cerimonia a Firenze, anche gli interpreti Carlotta Gamba, Matteo Oscar Giuggioli, Tecla Insolia ed Emanuele Palumbo
Celeste Dalla Porta (che ha recitato in ‘Parthenope’), Carlotta Gamba (‘Vermiglio’ e ’Dostoevskij’), Tecla Insolia (‘L’arte della gioia’ e ‘Familia’), Federico Cesari (‘Tutto chiede salvezza’), Matteo Oscar Giuggioli (‘Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883’, ‘Suspicious mind’ e ‘Sdraiati’) ed Emanuele Palumbo (‘Nostalgia’ e ‘Mixed by Erry’) sono i vincitori della seconda edizione del premio ‘David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars’, il riconoscimento dedicato agli attori emergenti, nato lo scorso anno dalla collaborazione dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello con l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana.
“Davanti ai nostri occhi c’è una parte del futuro prossimo del cinema italiano. Loro sono più che una promessa, scelti dopo una selezione accurata”, dichiara la presidente e direttrice artistica Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello Piera Detassis, in occasione della consegna dei riconoscimenti nella sede della Regione Toscana a Firenze. “Questo premio - aggiunge Detassis- sono riuscita a concretizzarlo con non pochi sforzi, all’inizio non c’era spazio. Ho realizzato questo sogno grazie alla Regione Toscana”.
I giovani interpreti hanno ricevuto la speciale statuetta, il ‘Davidino’, realizzata realizzata ‘ad hoc’ da Bulgari, storico partner del premio e autore delle prime statuette assegnate dal 1956. “Questo è un riconoscimento grandissimo, non posso che essere grata. Lo dedico a tutte le persone che hanno lavorato per realizzare ‘Parthenope’ (di Sorrentino, ndr)”, dichiara Dalla Porta nel ricevere la statuetta. “Significa tanto per noi giovani interpreti come noi, è importante che dedichiate questa attenzione ai nuovi volti”, sottolinea Cesari. Gamba ringrazia “per farci continuare a sognare e sperare. È bello poter condividere questo premio con attori come loro”. Per l’attrice “il cinema si fa tutti insieme e tutto questo sottolinea come noi tutti siamo una comunità ed è bello farne parte”, commenta. Entusiasmo condiviso anche da Giuggioli, che si dice “fiero” di condividere il momento “con questi colleghi”. L’emozione pervade anche Insolia, che augura ai suoi colleghi “una carriera lunga e luminosa”, sottolineando l’importanza “di ricevere un premio come questo all’inizio della carriera”. Palumbo è “onorato” e dedica il riconoscimento “alla mia famiglia, a tutti i giovani” soprattutto “quelli di Napoli. Tutti possiamo sognare, anche coloro che vengono dai quartieri più difficili”.
I vincitori sono stati scelti per la qualità del loro lavoro dalla Presidenza del David e dal Consiglio Direttivo composto da Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Giuliana Fantoni, Francesco Giambrone, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti, Alessandro Usai. La preselezione è stata realizzata dall’Unione Italiana Casting Director U.I.C.D. in dialogo con le associazioni di agenti A.S.A. e L.A.R.A.