Sembra confermata la tendenza dei Big a non duettare tra loro, unica eccezione nota il duetto tra Tony Effe e Noemi
La serata delle cover di Sanremo 2025 prende forma. In attesa dell'ufficializzazione sono tante le voci ormai attendibili che circolano sui duetti di venerdì 14 febbraio. E le scelte sembrano confermare l'assenza, tranne rarissime eccezioni, di duetti tra Big, la nuova possibilità offerta quest'anno da Carlo Conti agli artisti in gara.
A quanto apprende l'Adnkronos, dovrebbe essere Rocco Hunt a omaggiare Pino Daniele, a 10 anni dalla scomparsa del grande cantautore napoletano. Rocco sarà accompagnato probabilmente dall'amico e conterraneo Clementino. Restando in territorio campano, Massimo Ranieri avrebbe scelto di duettare con i Neri per Caso per una performance all'insegna della vocalità che emozionerà.
Un altro duetto dal sapore partenopeo e destinato a trascinare la platea dell'Ariston è quello in programma tra i The Kolors e Sal Da Vinci, sul brano di quest'ultimo 'Rossetto e caffè'. Sempre a quanto apprende l'Adnkronos, Willie Peyote avrebbe deciso invece di esibirsi con Federico Zampaglione dei Tiromancino e Ditonellapiaga. Il quartetto di hip hop vecchia scuola formato da Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento dovrebbe coinvolgere nella serata cover un altro grande esponente dello stesso genere musicale, ovvero Jack La Furia.
Altre voci, che circolano da giorni su diverse testate, sembrano concretizzarsi: Fedez insieme a Marco Masini sulle note di 'Bella Stronza'; Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Antonio Di Martino (metà del duo Colapesce-Dimartino); Clara con il trio Il Volo (anticipata da Davide Maggio); Cristicchi con Amara; Bresh con Cristiano De Andrè; Rkomi con Nicolò Fabi.
Pare confermato anche il duetto italo-brasiliano tra Gaia e Toquinho sulle note di 'Acquarello'. Confermata anche la singolare accoppiata, già spoilerata nei giorni scorsi nel podcast 'pezzi', tra Lucio Corsi e Topo Gigio.
Per ora c'è un'unica accoppiata tra Big per la serata cover, svelata nei giorni scorsi dall'Adnkronos: quella tra Tony Effe e Noemi che dovrebbero rendere omaggio, con l'iconica 'Tutto il resto è noia', a Franco Califano, citato dal trapper romano anche nel brano che porta in gara, 'Damme 'na mano', dove canta: "Ma di noi cosa direbbe Califano che è durato troppo poco".