L'artista sta per calcare l'Ariston con 'Se t'innamori muori'. Nella serata cover sarà in coppia col rapper in un brano di Califano. Dopo il festival, per l'artista romana l'uscita dell'album il 28 febbraio e un tour nei teatri che culminerà al Palasport di Roma a dicembre 2025
"Il duetto con Tony Effe sulle note di Califano? Gliel'ho chiesto io. Come donna mi sono sentita in dovere di farlo. Credo che per Tony sia un momento di metamorfosi, lui ha vissuto di contraddizioni e ha raccontato la vita che vede, che lo circonda, ma in lui c'è una grande poesia, e credo che intavolare un discorso con la parte più controversa della musica sia bellissimo perché certe dinamiche si possono risolvere solo attraverso il dialogo". A spiegarlo è Noemi, che racconta così l'idea di duettare con Tony Effe nella serata cover del festival di Sanremo di venerdì 14 febbraio con il brano 'Tutto il resto è noia' di Franco Califano.
"Sono una grande fan di Califano perché racconta la poesia della romanità ed è una perfetta sintesi fra me e Tony, entrambi hanno una inalienabile dimensione poetica ma sono anche uomini della strada", spiega l'artista romana, sciogliendo così qualche polemica social scaturita dalla sua scelta di duettare con il rapper -nel mirino per i suoi testi spesso giudicati sessisti- essendo lei tra le fondatrici di 'Una, nessuna e Centomila' che combatte la violenza maschile sulle donne. "Non ho preso alla leggera la scelta - scandisce Noemi- Lui è un esempio per tanti, è ascoltato da tantissimi ragazzi. Vogliamo perdere l’occasione che una persona così possa arrivare con più poesia agli altri? Era doveroso". Noemi rilancia: "Mi piacerebbe riuscire magari il 20 settembre sul palco di 'Una, nessuna, Centomila' Tony a cantare".
L'artista porterà in gara 'Se t'innamori, muori', che vede tra gli autori Mamhood, Blanco e Michelangelo. "Mi piace moltissimo il titolo del pezzo, è coraggioso -spiega la cantante- attira molto l’attenzione perché non è una frase che si dice facilmente, ma racconta bene l’atmosfera, è un modo coraggioso per dire che in alcune dinamiche le strategie lasciano il tempo che trovano. Quando noi abbiamo il coraggio di vivere i nostri sentimenti e abbandonarci nelle braccia di qualcuno, non abbiamo paura di morire. Anzi, questa fragilità ci da la possibilità di vivere fino in fondo". Gli autori sono "tre personalista fortissime che si sono connesse con me a livello vocale, creando un pezzo moderno ma molto vicino al mio modo di cantare. Saper cucire qualcosa su misura è tipico della sensibilità che hanno i grandi autori", dice Noemi.
Nel brano, anche un passaggio delicato in cui il discorso del 'morire all'amore' si applica all'avere dei figli. "Non è un discorso facile, quella è un’altra scommessa perché avere figli sposta l’attenzione della nostra vita alla vita di qualcun altro. E' un pezzo molto potente", osserva l'artista. Che annuncia l'uscita, il 28 febbraio prossimo, del disco di inediti dal titolo 'Nostalgia' (su etichetta Sony Music), in cui intreccia brani blues, cantautorato contemporaneo e influenze elettroniche, tra atmosfere vintage e pezzi uptempo. Nell'album diverse collaborazioni "con molto cantautori che stimo", dice Noemi. Tra queste spicca quella con Neffa, da cui scaturisce il brano 'Nostalgia' che dà il titolo all'album.
"Neffa l’ha scritto durante il primo lockdown -rivela l'artista romana- Lui è un cantautore che ha un lunghissimo passato e una poesia incredibile nel modo di vedere il mondo, ma molto moderno. C’è una frase che ho amato da subito, ed è 'La nostalgia se non è dentro te non esiste'. Oggi le emozioni fanno paura". Il brano parla del fatto che "un attimo risplendi e un attimo dopo non interessi più a nessuno. E' facile sentirsi forti quando tutti ci danno ragione, mi piace che venga messo in luce il momento di down, che ci rende più forti perché tiriamo fuori le unghie e combattiamo per tornare ad essere noi stessi. Un inno ad emozionarsi, sarebbe bello se diventasse la colonna sonora di un film".
Prima di tornare sui teatri italiani per un tour che la porterà a dicembre al suo primo Palazzetto dello Sport di Roma ("Sono emozionatissima", ammette), Noemi affronta questo festival con ironia e leggerezza. L'artista vivrà infatti questa edizione del Festival di Sanremo in una veste inedita, affiancata per prima volta dalla Gialappa’s Band con cui racconterà e commenterà la settimana della kermesse, facendo entrare per la prima volta il trio nei social di un’artista. "La Gialappa’s racconta la tv con spirito critico ma anche divertente -dice sorridendo Noemi- Credo che daranno al mio blog una verve comica che io amo ma saranno ingestibili, speriamo che non mi imbarazzino".