cerca CERCA
Giovedì 23 Gennaio 2025
Aggiornato: 20:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Isabella Rossellini candidata all'Oscar, chi è la sua suor Agnes in 'Conclave'

L'attrice concorre al premio come Miglior attrice non protagonista

Isabella Rossellini in 'Conclave' - Eagle Pictures
Isabella Rossellini in 'Conclave' - Eagle Pictures
23 gennaio 2025 | 16.37
LETTURA: 2 minuti

A 73 anni per Isabella Rossellini arriva uno dei più importanti riconoscimenti nel mondo del cinema, una candidatura agli Oscar, per il suo ruolo in 'Conclave' dove interpreta Suor Agnes. Donna in un mondo di uomini, solo apparentemente relegata a un piano inferiore, è un personaggio con poche battute ma tanta presenza scenica che contribuisce a portare lo spettatore nel cuore di uno degli eventi più misteriosi e segreti del mondo: l'elezione di un nuovo Papa.

La trama

Dopo la morte improvvisa dell’amato e compianto Papa, il Cardinale Lawrence (Ralph Fiennes) è incaricato di dirigere questo delicato processo. Una volta che i leader più potenti della Chiesa Cattolica si riuniscono e si chiudono nelle segrete sale del Vaticano, Lawrence si ritrova intrappolato in una rete di intrighi, tradimenti e giochi di potere. Un oscuro segreto viene alla luce, minacciando di scuotere le fondamenta stesse della Chiesa.

Il cast

'Conclave' è diretto dal regista Edward Berger, vincitore dell'Oscar per 'Niente di nuovo sul fronte occidentale'. Insieme a Ralph Fiennes, nel ruolo del Cardinale protagonista, e Isabella Rossellini, recitano nel film Stanley Tucci, John Lithgow e Sergio Castellitto.

Il personaggio di Suor Agnes

Isabella Rossellini, attrice figlia di due leggende del cinema, Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, interpreta in 'Conclave' Suor Agnes. "Per me è stato bellissimo interpretare un personaggio che non ha dialogo, ma ha un'enorme presenza. Parla poco, ma quello che dice è potentissimo. E' stato un ruolo sfidante", ha spiegato all'Adnkronos. Tra devozione ed emancipazione femminile "la donna che interpreto ha scelto di essere una suora e, quindi, accetta la gerarchia patriarcale della Chiesa, ma questo non le toglie l'autorità. Non stare nel garbuglio delle elezioni, delle difficoltà della curia, delle opinioni politiche progressiste o conservatrici o le ambizioni personali dei Cardinali le permette di avere un'autorità morale molto forte, perché lei al di fuori ascolta e vede tutto", ha continuato l'attrice.

"Sono cresciuta a Roma, ho frequentato la scuola di suore, l'Istituto Scolastico Santa Giuliana Falconieri vicino piazza Euclide, ma andavo poco in Chiesa. Ricordo che le mie suore, come quella che interpreto, avevano molta autorità nonostante mostrassero tutta la loro devozione alla presenza del prete che celebrava la messa. Questo ricordo mi ha accompagnato del mio personaggio in 'Conclave'", ha ricordato Rossellini. "Mi è piaciuto molto il discorso del personaggio di Fiennes - ha concluso - che dice 'la certezza è un peccato perché non ci permette di ascoltare e di capire. Il dubbio, invece, apre tante porte e anche lo spirito'". L'attrice si è detta "commossa da questa filosofia", che l'ha spinta ad accettare il ruolo per cui ora concorrerà alla statuetta più ambita del cinema.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza