
Applausi e complimenti per l’anteprima del docufilm 'Karsa – racconti di vita siciliana' con Marino Bartoletti e Giuseppe Lo Piccolo, girato a San Mauro Castelverde, ispirato da una novella del giornalista Mauro Turrisi Grifeo. Tante le attese per il lavoro diretto dal regista Vladimir Di Prima che sabato hanno portato al cinema De Seta di Palermo un pubblico numeroso e tanti ospiti, tra i quali il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il senatore Raul Russo, il presidente del Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia e vicedirettore nazionale della Tgr Rai, Roberto Gueli, e altre personalità del mondo dell’informazione e del cinema. A fare gli onori di casa il sindaco di San Mauro Castelverde, Giuseppe Minutilla, e l’amministrazione comunale del piccolo paese delle Madonie, le cui bellezze artistiche e naturalistiche sono state messe in evidenza, assieme all’anima di San Mauro Castelverde, dalla regia attenta e poetica di Vladimir Di Prima.
Karsa è la storia di uno sceneggiatore interpretato da Giuseppe Lo Piccolo che, dopo una vita segnata da delusioni, fallimenti e tragedie personali, trova la sua redenzione grazie alla riscoperta di un piccolo borgo siciliano, San Mauro Castelverde. Qui, forte del casuale incontro con Marino Bartoletti e ispirato dalle opere di Mauro Turrisi Grifeo - un giornalista d'inchiesta che ha scritto importanti libri sul fenomeno mafioso delle Madonie - troverà finalmente la forza per superare i suoi demoni interiori e recuperare la sua vita. Questa storia, tra redenzione e arte, è una testimonianza di speranza per chiunque cerchi la propria strada, anche nei luoghi più remoti. Il docufilm, le cui musiche inedite sono del compositore Mattia Cavallaro, nato nell'ambito del progetto Pnrr 'San Mauro Castelverde: dal mandamento al cambiamento', offre una narrazione intensa di rinascita e di riscoperta della Sicilia più autentica, mettendo in risalto le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio madonita.
Il progetto fa parte di un'azione più ampia finanziata dal Pnrr 'Attrattività Borghi Linea B' ed è stato reso possibile grazie alla visione e all’impegno di Fabrizio Ferreri e del sindaco Giuseppe Minutilla. Il docufilm ha anche ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri.