Un monoclonale arma di precisione contro 4 malattie eosinofile
Dopo asma grave, mepolizumab è rimborsato in Italia per rinosinusite cronica con poliposi nasale e patologie rare Egpa e Hes
Dopo asma grave, mepolizumab è rimborsato in Italia per rinosinusite cronica con poliposi nasale e patologie rare Egpa e Hes
Le storie dei pazienti raccontano della difficoltà di ricevere una diagnosi
Mepolizumab, anticorpo monoclonale frutto della ricerca Gsk, è il solo ad essere rimborsato in italia per quattro tre patologie oltre all’asma grave: la Rinosinusite cronica con poliposi nasale, la granulomatosi eosinofila con poliangioite e la sindrome ipereosinofila. Se ne è parlato in occasione dell’evento 'La terapia di precisione per le malattie eosinofile si fa in quattro con mepolizumab' organizzato da Gsk a Milano.
A margine dell’evento 'La terapia di precisione per le malattie eosinofile si fa in quattro con mepolizumab' è intervenuta Elisabetta Campagnoli, Specialty Medical Head Gsk.
A margine dell'evento 'La terapia di precisione per le malattie eosinofile si fa in quattro con mepolizumab', è intervenuta la Francesca Torracca, presidente Apacs Aps, spiegando che nella maggior parte dei casi la diagnosi di granulomatosi eosinofilica con poliangioite (Egpa) arriva solo quando il paziente è già a uno stadio avanzato della patologia.
Nell'ambito dell’evento 'La terapia di precisione per le malattie eosinofile si fa in quattro con mepolizumab' organizzato da Gsk. A margine dell’incontro il prof. Paolo Castelnuovo, ordinario di Otorinolaringoiatria dell’università dell’Insubria (Varese) e direttore del dipartimento Orl dell’Azienda ospedaliero-universitaria, ospedale di Circolo Fondazione Macchi, Varese, ha parlato delle forme severe di poliposi nasali e delle diverse opzioni di trattamento sia terapeutiche sia chirurgiche.