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Domenica 24 Novembre 2024
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PODCAST

Gli attacchi terroristici di Hamas, la risposta di Israele. I fatti e le voci della drammatica situazione in Medio Oriente.

PUNTATA 260

Cosa sono le colonie israeliane in Cisgiordania - Ascolta

Cosa sono le colonie israeliane in Cisgiordania. Gli insediamenti sono generalmente riconosciuti come uno dei maggiori ostacoli alla pace tra palestinesi e israeliani. Quando si parla di coloni e insediamenti israeliani della Cisgiordania, o West Bank, si intendono le comunità formate da cittadini di Israele nei territori occupati della Palestina sulla sponda occidentale del fiume Giordano dopo la Guerra dei sei giorni del 1967. La loro nascita deriva da un processo di colonizzazione, cresciuto principalmente sotto la spinta del partito nazionalista di destra Likud. Ma cosa sono estattemente queste colonie e sopratutto sono legali?

 - (Fotogramma)
PUNTATA 258

Crimini di guerra, per Netanyahu e Gallant mandato di arresto internazionale - Ascolta

La Corte penale internazionale ha emesso i mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il suo ex ministro della Difesa Gallant e il leader di Hamas Deif di cui la Corte ha detto di non essere in grado di confermare la morte, accusandoli di crimini di guerra e crimini contro l'umanità per la guerra a Gaza e gli attacchi del 7 ottobre che hanno innescato l'offensiva di Israele nel territorio palestinese. La decisione trasforma Netanyahu e gli altri in sospettati ricercati a livello internazionale.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 257

Hezbollah accetta proposta per tregua ma Kassem rinvia discorso - Ascolta

Secondo quanto riferiscono i media israeliani, il Libano ha consegnato la sua risposta alla proposta di tregua all'ambasciatore statunitense e l'inviato della Casa Bianca Amos Hochstein a Beirut per continuare i colloqui. Le sue parole: "Sono tornato nella capitale libanese Beirut perché abbiamo un'opportunità concreta di porre fine a questo conflitto tra Israele e Hezbollah. Sono le parti che devono decidere di porre fine a questo conflitto".

(Fotogramma)
PUNTATA 254

Periferia Beirut martellata, Trump approva cessate il fuoco - Ascolta

Nuovo pesante attacco israeliano condotto con due missili lanciati nella periferia meridionale di Beirut. L'esercito israeliano ha comunicato di aver identificato diversi edifici nella periferia di Ghobeiry e Bourj al-Barajneh che l'esercito intende colpire poiché vi si troverebbero obiettivi di Hezbollah. Il portavoce dell'esercito israeliano Avichay Adraee in un post su X a scritto ai residenti di evacuare immediatamente questi edifici e quelli adiacenti e tenersi lontani da essi per una distanza non inferiore a 500 metri. Questione cessate il fuoco. Donald Trump, come riporta il Wall Street Journal, ha approvato la proposta di un piano di cessate il fuoco per il Libano.

(Afp)
PUNTATA 253

Periferia di Beirut in macerie, Aiea in missione a Teheran - Ascolta

Israele continua i bombardamenti contro le roccaforti di Hezbollah in Libano. Un attacco ha colpito stamattina la periferia sud di Beirut, dopo un nuovo appello all'evacuazione pubblicato dall'esercito israeliano. Le immagini dell'Afptv mostrano una fitta nuvola di fumo grigio sopra la periferia meridionale di Beirut. Da martedì almeno sei serie di raid hanno preso di mira la periferia sud della capitale libanese. L'aeronautica militare israeliana ha intercettato invece nella notte due droni nei cieli della Siria come reso noto l'Idf, secondo cui i velivoli senza pilota si dirigevano verso il territorio israeliano. Incontro nel frattempo a Teheran tra il capo dell'agenzia nucleare iraniana Mohammad Eslami e il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Mariano Grossi che domani visiterà gli impianti nucleari di Fordo e Natanz'.

In video un ostaggio israeliano a Gaza da 400 giorni - Ascolta
PUNTATA 252

In video un ostaggio israeliano a Gaza da 400 giorni - Ascolta

La Jihad Islamica ha pubblicato questa mattina un video di un ostaggio israeliano detenuto a Gaza da oltre 400 giorni. Si tratta di Sasha Trufanov rapito il 7 ottobre durante l'attacco dei miliziani di Hamas al kibbutz di Nir Oz insieme alla madre Lena e alla nonna Irena, liberate dopo due mesi, su pressione di Vladimir Putin, e alla fidanzata Sapir Cohen, anche lei rilasciata. La nota delle Famiglie degli ostaggi.

Israele, le ragioni del mancato cessate il fuoco - Ascolta
PUNTATA 251

Israele, le ragioni del mancato cessate il fuoco - Ascolta

Raid aereo israeliano sulla Striscia di Gaza. Come riferisce l'emittente araba Al Jazeera, citando fonti mediche ci sarebbero 14 morti e decine di feriti. Quattro soldati israeliani invece sono stati uccisi in scontri a nord di Gaza come annunciato dall'Idf. Con la loro morte sale a 375 il numero dei soldati israeliani uccisi nella Striscia di Gaza. Un drone lanciato da Hezbollah dal Libano è caduto invece nel cortile di un asilo a Nesher, nella zona di Haifa nel nord di Israele come fanno sapere le forze di polizia e le autorità locali precisando che non ci sono vittime, mentre sono stati registrati lievi danni alla struttura. I bambini erano stati trasferiti in un altro asilo in seguito all'attacco. Intanto il ministro della Difesa israeliano Israel Katz fa il punto della situazione: "Non ci sarà alcun cessate il fuoco in Libano".

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 250

Missili e droni dallo Yemen e dall’Iraq contro Israele - Ascolta

Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano Herzi Halevi ha approvato l'espansione dell'invasione via terra nel sud del Libano meridionale, secondo l'emittente statale israeliana Kan. A Gaza è stato invece attaccato il campo profughi di Nuseirat: il bilancio è di sei morti. Nel frattempo, un missile balistico lanciato con tro Israele dallo Yemen è stato intercettato dalle difese aeree ed è caduto fuori dallo spazio aereo israeliano. Lancio rivendicato dagli stessi Houthi. Inoltre, la "Resistenza islamica in Iraq", una coalizione di gruppi armati filoiraniani, ha rivendicato quattro attacchi con droni, effettuati questa mattina contro "obiettivi essenziali" nel nord e nel sud di Israele.

 - (Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 249

L’arsenale degli Ayatollah - Ascolta

Da giorni ormai la leadership iraniana parla apertamente di risposta all’attacco israeliano del 25-26 ottobre. Ma come si compone l'arsenale degli Ayatollah? Secondo diverse fonti incrociate dai media, tra cui il New York Times, può contare su varie armi più o meno sofisticate e temibili. Dai droni kamikaze, tra i quali lo Shahed 136, i missili da crociera tipo Paveh 351, i missili balistici terra-terra, quelli ipersonici e i nuovi modelli. Sono le armi più sofisticate affrontate dal sistema di difesa israeliano.

(Afp)
PUNTATA 248

Amsterdam, Netanyahu: "È tornata la notte dei cristalli" - Ascolta

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, commenta duramente i fatti di ieri sera in Olanda dove dopo la partita di calcio fra Maccabi Tel Aviv e Ajax tifosi israeliani sono stati aggrediti e feriti al grido di palestina libera da una folla che il ministro degli Esteri dello Stato ebraico ha definito filo-palestinese, come confermato dagli stessi media israeliani. Le parole del premier Israeliano.

(Ipa/Fotogramm)
PUNTATA 247

Massicci raid sul Libano, caschi blu Unifil feriti - Ascolta

Massicci attacchi israeliani in Libano e sulla striscia di Gaza. Le forze israeliane hanno inoltre preso d'assalto con i bulldozer il campo profughi di Tulkarem, in Cisgiordania, nelle prime ore di questa mattina, dando luogo a duri scontri con i combattenti palestinesi comeriporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Tre soldati libanesi e quattro 'caschi blu' delle Nazioni Unite di nazionalità malese sono stati feriti invece in un attacco israeliano vicino a un posto di blocco dell'esercito nei pressi di Sidone, nel sud del Libano come riferiscono le forze militari libanesi.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 246

Netanyahu, con Trump grande alleanza tra Israele e America - Ascolta

Dal Likud, il partito di Netanyahu, arrivano le congratulazioni per Donald Trump, che si è proclamato presidente degli Stati Uniti. "Bentornato Mr. President!!", scrive su X in inglese il ministro dell'Istruzione Yoav Kisch con le bandiere di Stati Uniti e Israele. "Congratulazioni al presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump - gli fa eco il ministro della Cultura Miki Zohar - Guardiamo già ai prossimi quattro anni". Le parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 245

Hamas respinge la proposta di tregua - Ascolta

L'aviazione israeliana ha intercettato nello spazio aereo del Paese la notte scorsa un drone proveniente dalla Siria come rende noto l'esercito su Telegram. Questa mattina, inoltre, sono stati intercettati due razzi, un drone e un obiettivo aereo sospetto provenienti dal Libano. Nel frattempo, un’importante fornitura di latte in polvere, materiale sanitario e medicinali per contrastare malattie acute e la cura di altre patologie è stata consegnata nei giorni scorsi alla Croce Rossa libanese e all’Unità di crisi della municipalità di Tiro dai “caschi blu” italiani. In merito alla questione tregua e ostaggi Hamas ha respinto una proposta per un cessate il fuoco a breve termine e un accordo di rilascio degli ostaggi come afferma il Dipartimento di Stato Usa.

L'Iron Beam, la nuova arma a raggio laser di Israele - Ascolta
PUNTATA 244

L'Iron Beam, la nuova arma a raggio laser di Israele - Ascolta

Dopo il recente attacco dell'Iran a Isarele e gli ultimi attacchi Hamas, l'Iron Dome uno dei sistemi di difesa più efficaci al mondo e' stato messo a dura prova. Hamas ha tentato di peraltro di sopraffarlo lanciando più razzi di quanti ne possa gestire in un solo momento. L'Iron Dome, dal 2011 ha intercettato migliaia di razzi lanciati dai militanti palestinesi nella Striscia di Gaza. Secondo i militari israeliani, ha intercettato il 90% delle minacce dirette verso aree popolate. Tuttavia, Iron Dome è solo uno dei vari sistemi avanzati di difesa missilistica in funzione in Israele, che può contare su uno degli arsenali più evoluti al mondo. E mentre ora Iron Dome fa gli straordinari contro i razzi lanciati dalla Striscia, l'attenzione si sta spostando su sistemi di nuova generazione, come Iron Beam, che potrebbero cambiare le carte in tavola per la difesa israeliana e globale.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 242

Nuova strage di civili nel nord di Gaza - Ascolta

Nuova strage di civili palestinesi a Gaza. Secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Wafa, 77 persone - tra cui donne e bambini - sono state uccise e decine di altre ferite in un raid israeliano che ha colpito un edificio residenziale di cinque piani a Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Il condominio ospitava circa 150 sfollati. Decine di altre persone risultano ancora disperse in seguito al bombardamento. Nel frattempo, un drone lanciato dallo Yemen è esploso questa mattina in un'area aperta presso la città meridionale israeliana di Ashkelon.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 241

Lanciati 90 razzi da Hezbollah in 24 ore - Ascolta

Circa 90 razzi sono stati lanciati da Hezbollah dal Libano verso il nord di Israele oggi, come comunica l'Idf. Uno dei razzi ha provocato tre feriti a Tamra. Un altro attacco di droni ha ferito due persone in una zona industriale della Galilea. L'esercito israeliano nel frattempo fa sapere che ha continuato a colpire le infrastrutture e a confiscare le armi appartenenti a Hezbollah nel Libano meridionale, uccidendo decine di militanti del Partito di Dio nelle ultime 24 ore aggiungendo che decine di attacchi aerei hanno colpito cellule terroristiche e infrastrutture, tra cui un lanciarazzi utilizzato per colpire Israele.

 - (Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 240

La rappresaglia israeliana colpisce obiettivi mirati in Iran - Ascolta

Israele ha iniziato e concluso la sua rappresaglia contro l'Iran, in risposta al massiccio attacco con missili balistici del 1° ottobre. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu era in un bunker nella base militare di Kirya a Tel Aviv durante l'attacco in Iran. Un'immagine condivisa dall'ufficio di Netanyahu lo mostra seduto accanto al ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e ad altri ufficiali. Secondo quanto rivelato al Washington Post da un anonimo alto funzionario israeliano, tra gli obiettivi di Tel Aviv ci sono beni militari, tra cui impianti di produzione di missili e siti di difesa aerea, specificando che gli attacchi non sono indirizzati alla produzione di petrolio o ai siti di ricerca nucleare iraniani, obiettivi che potrebbero rapidamente portare ad un'escalation tra i due Paesi. Abbiamo sentito sentito Nicola Pedde, esperto di Medio Oriente e direttore generale dell'Istitute for global studies per capire meglio la portata dell'attacco.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 239

Pesanti raid israeliani in Libano e a Gaza - Ascolta

Pesanti raid isareliani dal Libano a Gaza. Secondo l'agenzia palestinese Wafa un attacco aereo su un complesso residenziale nel campo profughi di Jabaliya, ha provocato l'uccisione e il ferimento di circa 150 civili, tra cui donne e bambini". Un altro raid aereo israeliano ha preso di mira una residenza per giornalisti a Hasbaya, nel sud del Libano, come riportano i media libanesi. Secondo altri media arabi, tra cui Al Arabya, l'attacco alla residenza dei giornalisti a Hasbaya ha provocato la morte di 3 giornalisti e il ferimento di altri mentre un secondo valico di frontiera tra la Siria e il Libano, quello di Qaa, è stato reso inutilizzabile a causa dei raid aerei israeliani al confine tra i due Paesi. come dichiarato dal ministro dei Trasporti libanese Ali Hamieh, spiegando che i danni provocati impediscono ai veicoli di transitare. L’Idf nel frattempo fa sapere di aver eliminato un comandante di Hezbollah ad Aitaroun dell'unità Radwan.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 238

Blinken chiede a Israele di evitare nuova escalation - Ascolta

Una raffica di circa 25 razzi è stata lanciata dal Libano verso la zona di Haifa come riferisce l'Idf, aggiungendo che le sirene sono state attivate a Krayot e in altre città vicine, a nord-est di Haifa. L'orhanizzazione ha rivendicato la responsabilità, affermando di aver preso di mira il quartier generale dell'Unità 8200. Secondo l'esercito israeliano, la maggior parte dei razzi è stata intercettata dalle difese aeree mentre i comandanti di tre unità regionali di Hezbollah sono stati uccisi nel corso di raid aerei israeliani effettuati negli ultimi due giorni in Libano. Decine di sospetti terroristi sono stati invece arrestati dalle truppe israeliane durante un'operazione a Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza. L'esercito ha ordinato ai civili palestinesi di evacuare l'area, dove sono in corso pesanti combattimenti. Nel frattempo il segretario di stato americano Antony Blinken in partenza da Tel Aviv per l'Arabia Saudita ha chiesto a Israele di evitare una ulteriore escalation in rappresaglia contro l'Iran e di mettere fine alla guerra a Gaza.

Hezbollah ha attaccato la base navale israeliana di Haifa - Ascolta
PUNTATA 237

Hezbollah ha attaccato la base navale israeliana di Haifa - Ascolta

Hezbollah ha lanciato un attacco missilistico contro una base navale nei pressi di Haifa, nel nord di Israele, poco dopo aver preso di mira una sede dell'intelligence israeliana alla periferia di Tel Aviv. La polizia israeliana ha poi arrestato sette persone residenti a Gerusalemme est con l'accusa di spionaggio a favore dell'Iran come scrive il 'Jerusalem Post'. I sette arresti, si aggiungono a quelli compiuti ieri.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 237

Israele distrugge le sedi finanziarie di Hezbollah - Ascolta

Attacchi aerei israeliani hanno colpito le filiali della banca al-Quard al-Hassan, accusata di finanziare Hezbollah, nella tarda serata ieri e nelle prime ore di stamattina, nel tentativo di ridurre la capacità del Partito di Dio di finanziare le operazioni militari. Sono stati segnalati almeno 11 attacchi nella periferia meridionale di Beirut, mentre altri attacchi si sono verificati nel Libano meridionale e nella regione nord-orientale della valle della Beqaa, tutte roccaforti di Hezbollah, mentre i civili in preda al panico cercavano di mettersi al riparo. Ieri sera Israele aveva dichiarato di voler lanciare una campagna contro le reti di finanziamento di Hezbollah, intimando ai civili di allontanarsi da qualsiasi struttura di al-Qard al-Hassan.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 236

Fuoco sull'Unifil, la missione Onu in grave difficoltà - Ascolta

L’Unifil, che si è trovata sotto il fuoco israeliano svolge un mandato difficile: stabilizzare il Sud del Libano e promuoverne lo sviluppo. L’esercito israeliano ha attaccato alcune basi della missione che si trovano in una zona di combattimento fra l’esercito israeliano e il gruppo politico e militare libanese Hezbollah. Attacchi che hanno scatenato da dure critiche nei confronti di Israele da parte della comunità internazionale, inclusa l’Italia. Il nostro Paese da tempo, non solo ora che la situazione sta degenerando, ha sollecitato le Nazioni Unite ad ampliare le regole d’ingaggio. Di questo e non solo ce ne parla il professor Laris Gaiser, analista geopolitico e di studi sulla sicurezza, presso l'Universita’ Cattolica di Milano, ex diplomatico, gia’ consigliere politico Nato membro del consiglio scientifico di Limes.

(Fotogramma)
PUNTATA 235

Il corpo di Sinwar trasferito in una località segreta in Israele - Ascolta

Il corpo del leader di Hamas, Yahya Sinwar, è stato trasferito in una località segreta all'interno di Israele dopo essere stato sottoposto ad autopsia presso l'istituto forense Abu Kabir durante la notte. L'autopsia ha confermato che Sinwar è stato ucciso da un colpo di pistola alla testa e da una raffica di granate. L'istituto forense sta aspettando i risultati di ulteriori esami per stabilire se nel suo sangue al momento della morte fossero presenti droghe o altre sostanze insolite.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 234

Sinwar ucciso a Gaza, test del dna confermano- Ascolta

Il leader di Hamas Yahya Sinwar e' stato ucciso, come confermato da una fonte della sicurezza israeliana che ha riferito che le analisi del Dna condotte sul corpo di una delle persone rimaste uccise in un raid è quello di Yahya Sinwar. La stessa tv di Israele ha annunciato che Sinwar è stato ucciso a Gaza. La notizia è arrivata dopo che l'esercito israeliano stava indagando da alcune ore se il leader di Hamas Yahya Sinwar fosse davvero stato ucciso in un attacco durante le operazioni nella Striscia di Gaza.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 233

Israele è tornata ad attaccare Beirut - Ascolta

Israele ha confermato di aver effettuato un attacco aereo nel sobborgo di Dahiyeh, nel sud di Beirut, dopo diversi giorni senza attacchi contro la capitale libanese, in seguito alla richiesta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. In una dichiarazione, le Idf affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. L'Idf ricorda di aver adottato, prima dell'attacco, misure per la protezione dei civili, compresa l'emissione di un ordine di evacuazione della zona.

Israele ha colpito 230 obiettivi a Gaza e in Libano in 24 ore - Ascolta
PUNTATA 232

Israele ha colpito 230 obiettivi a Gaza e in Libano in 24 ore - Ascolta

Le forze di difesa israeliane hanno colpito nelle ultime 24 ore 230 obiettivi a Gaza e in Libano e uccisi decine di militanti. In particolare oltre 200 obiettivi di Hezbollah, tra cui lanciarazzi e posizioni anticarro, sono stati distrutti in Libano, con decine di terroristi uccisi negli scontri con le truppe israeliane. Nel nord di Gaza, dove le Idf continuano le loro operazioni a Jabaliya, è stata tra l'altro eliminata una cellula che aveva lanciato un missile anticarro contro le truppe, mentre nel sud della Striscia sono stati uccisi altri militanti e distrutte infrastrutture terroristiche.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 231

Hezbollah dimostra di poter colpire Israele - Acolta

Mentre l'Unifil ricorda che la situazione nel sud del Libano è grave ma che la missione resta le forze israeliane fanno sapere che è di quattro soldati israeliani uccisi e 58 feriti, di cui sette gravemente, il bilancio di un attacco condotto con droni da miliziani di Hezbollah contro una base delle Idf vicino a Binyamina, in Israele centro-settentrionale. Nella sua rivendicazione, Hezbollah ha affermato di aver colpito la base con ''uno sciame di droni'' e di aver così dimostrato di essere in grado di colpire Israele.

 - (Fotoggramma)
PUNTATA 230

Missili in soffitta e tunnel nella roccia, l’arsenale di Hezbollah - Ascolta

Le Forze di Difesa Israeliane hanno recentemente diffuso immagini chiare che mostrano come il gruppo terroristico sciita Hezbollah, armato e sponsorizzato dall'Iran, immagazzina e nasconde armi all'interno delle abitazioni civili in Libano. A svelare grazie all'intelligence questa strategia è stato il portavoce militare Daniel Hagari spiegando come Hezbollah, negli ultimi 20 anni, abbia nascosto le proprie armi, i missili all’interno di abitazioni e palazzi, militarizzando, di conseguenza, le infrastrutture civili e creando una situazione complicata ed estremamente delicata.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 229

Israele colpisce ancora l'Unifil - Ascolta

Nuovo attacco di Israele all’Unifil, dopo quello di ieri contro tre basi -due delle quali presidiate da personale italiano – schierate nel Libano meridionale. Le forze israeliane oggi hanno aperto il fuoco contro un posto di osservazione della forza di mantenimento della pace Unifil nella sua base principale a Naqoura, nel sud del Paese, ferendo due persone. L'Esercito israeliano afferma poi di aver ucciso il comandante del gruppo militante palestinese Jihad islamica nel campo profughi di Nur Shams nella Cisgiordania. Mohammad Abdullah sarebbe stato 'eliminato' nel raid aereo israeliano sul campo di Tulkarem. Dure condanne da tutto il mondo arrivano nel frattempo per l’azione di guerra di Israele contro i caschi blu dell’Unifil.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 228

Israele ha deciso risposta all'attacco missilistico di Teheran - Ascolta

Israele ha deciso la risposta all'attacco missilistico di Teheran e ne ha informato il presidente usa Biden. Nel mirino ci sono strutture militari. L'esercito israeliano nel frattempo ha eliminato la notte scorsa due comandanti di Hezbollah ed ha colpito diversi depositi di armi nell'area di Dahieh, a Beirut, e depositi di armi e altre infrastrutture terroristiche nel sud del Libano». I comandanti uccisi sono Ahmad Moustafa al-Haj Ali, che guidava il Fronte Houla del movimento filo-iraniano, e Mohammad Ali Hamdan, capo dell'unità anticarro di Hezbollah nell'area di Meiss El Jabal.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 227

Israele, “L’Iran deve essere fermato prima che sia tardi” - Ascolta

Colloquio telefonico tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu su eventuali piani per colpire l'Iran. Nuovo avviso nel frattempo delle forze israeliane per i civili che vivono nel sud del Libano, con la conferma che i militari continuano ad attaccare i siti di Hezbollah. Agli abitanti del sud del Libano, si chiede di fare attenzione, di non tornare nelle case fino a nuovo avviso, per garantire la loro sicurezza e di non dirigersi verso il sud. L’account su X dello Stato ebraico intanto lancia un ennesimo messaggio: “L’Iran deve essere fermato prima che sia tardi”.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 226

Aggredita troupe Tg3 in Libano, morto l’autista - Ascolta

Una troupe del Tg3 è stata aggredita in Libano, vicino a Sidone. L'autista locale Ahmad Akil Hamzeh, ha avuto un infarto ed è morto come denunciato dallo stesso telegiornale nell'edizione delle 12 riportando il racconto dell'inviata Lucia Goracci. La premier italiana Giorgia Meloni ha espresso la totale solidarietà alla troupe del Tg3 aggredita questa mattina mentre stava documentando la situazione a nord di Sidone, insieme alla più sentita vicinanza ai familiari dell'autista locale deceduto. Nel frattempo, i combattimenti vanno avanti senza sosta.

(Afp)
PUNTATA 225

Israele commemora il 7 ottobre e attacca ancora - Ascolta

A un anno dal massacro del 7 ottobre compiuto da Hamas nel sud di Israele, a cui seguì lo scoppio della guerra a Gaza, il Medioriente e il mondo sono con il fiato sospeso per l'atteso attacco dello Stato ebraico all'Iran mentre sono iniziati all’alba, all’orario in cui Hamas sferrò l’attacco di un anno fa, le commemorazioni in Israele per il 7 ottobre con veglie e cerimonie in tutto il Paese per ricordare le centinaia di vittime, le decine di ostaggi e i soldati feriti o uccisi nel tentativo di salvarli. Alle 6.30 del mattino, l'ora esatta in cui Hamas ha lanciato l'attacco, le famiglie delle persone uccise al festival musicale Nova si sono riunite nel luogo in cui sono stati uccisi quasi 400 spettatori e dove molti altri sono stati presi in ostaggio. Sull'impatto mediatico di quei drammatici momementi e non solo abbiamo sentito Nicola Pedde, esperto di Medio Oriente e direttore generale dell'Istitute for global studies.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 224

Dall'Iron Dome agli Arrow, come Israele protegge il suo spazio aereo - Ascolta

Per Israele, la difesa del territorio contro le minacce balistiche esterne è di fondamentale importanza e deve essere realizzata attraverso una complessa strategia politico-militare, di cui la difesa missilistica è un aspetto chiave, ma non l'unico. Come dimostrato nell'ultimo attacco missilistico iraniano annunciato da fonti di intelligence statunitensi, 2 ore prima, le Forze di Difesa Israeliane hanno intercettato la "maggioranza" dei missili iraniani, un mix di 180/200 missili balistici a medio raggio, compreso il quasi ipersonico FATAH. I danni sono stati limitati. Israele conta infatti su un sistema di difesa aereo molto sofisticato e molto costoso. Scopriamo allora assieme nella nostra scheda come funziona questo sistema ben descritto in un report di Rid, Rivista italiana difesa.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 223

Khamenei, "Paesi arabi combattano fino all’eliminazione di Israele" - Ascolta

L'ayatollah Ali Khamenei chiama a raccolta i Paesi arabi affinché combattano tutti assieme l’unico nemico comune, cioè Israele. Il leader iraniano con un fucile in mano ha parlato durante la preghiera settimanale del venerdì, chiamando a raccolta gli alleati arabi e partendo dal presupposto che l’attacco del 7 ottobre è stato legittimo.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 222

Attacchi israeliani colpiscono il centro di Beirut -Ascolta

Nuovi raid israeliani sul Libano. Stavolta l’attacco è arrivato al centro di Beirut dove un edificio è andato in fiamme. Il bilancio è' di almeno 9 morti e 14 feriti. Nel frattempo, un drone lanciato dal Libano è stato intercettato al largo delle coste della città di Nahariya, nel nord di Israele. Un altro drone è finito in un'area aperta, senza fare vittime. Le Idf segnalano anche il lancio di circa 25 razzi dal Libano in direzione di Israele, alcuni dei quali sono stati intercettati.

Israele prepara una “rappresaglia significativa” - Ascolta
PUNTATA 221

Israele prepara una “rappresaglia significativa” - Ascolta

Sempre più grave la situazione in Medio Oriente dopo l'attacco missilistico dell'Iran su Israele di ieri. Secondo funzionari israeliani citati da Axios lo Stato ebraico lancerà una “significativa rappresaglia” entro pochi giorni, e potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno dell'Iran e altri siti strategici. Si parla anche della possibilità di omicidi mirati o dell'eliminazione dei sistemi di difesa aerea iraniani. Da parte sua il capo di Stato maggiore delle forze armate iraniane, Generale Mohammad Bagheri, ha minacciato di colpire le infrastrutture di Israele, se le forze dello stato ebraico intraprenderanno ulteriori azioni di rappresaglia contro Teheran. Di quello che sta succedendo ce ne parla il professor Laris Gaiser, analista geopolitico e di studi sulla sicurezza, presso l'Università Cattolica di Milano, ex diplomatico, gia’ consigliere politico Nato membro del consiglio scientifico di Limes e Federico Borsari, resident fellow del Center for European Policy Analisys, esperto di difesa e sicurezza.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 220

Iniziata l’incursione di terra di Israele in Libano - Ascolta

L’incursione di terra del Libano meridionale da parte delle forze militari israeliane chiamata "Frecce del Nord" è iniziata, accompagnata da bombardamenti su villaggi della regione. Intensi scontri sono in corso a sud del fiume Litani nel Libano meridionale tra le truppe israeliane e i miliziani di Hezbollah come comunica il portavoce in lingua araba delle Idf, Avichay Adraee, avvertendo i civili libanesi di stare lontani dalla zona e rivelando che Hezbollah sta usando i civili come scudi umani.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 219

Naim Qassem, numero due di Hezbollah: "Se Israele vuole l'invasione di terra, siamo pronti" - Ascolta

L'Idf ha alzato i livelli di allerta in Cisgiordania in vista delle festività ebraiche come riferisce il portale di informazioni israeliano Walla, aggiungendo che, nonostante le minacce terroristiche, l'esercito israeliano sta operando in varie località della Cisgiordania. Primo discorso pubblico nel frattempo dopo l'uccisione in un raid israeliano di Hassan Nasrallah di Naim Qassem, Vicesegretario generale di Hezbollah. Le sue parole.

(Fotogramma)
PUNTATA 218

Usa e Francia per la tregua, Israele condivide iniziativa - Ascolta

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu oggi all'Onu interviene dopo i malumori suscitati alla Casa Bianca dalla sua marcia indietro sulla proposta di tregua con Hezbollah presentata da Usa e Francia. L'ufficio di Netanyahu ha comunque fatto sapere che condivide gli obiettivi dell'inziativa sul Libano.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 216

Massiccio attacco di Israele sul Libano - Ascolta

Nuovo vasto attacco di Israele sul Libano. Secondo le forze di difesa israeliane sono oltre 150 gli obiettivi di Hezbollah colpiti. Decine di aerei da combattimento di tutti gli squadroni dell'Aeronautica israeliana hanno partecipato ai raid. Gli attacchi sono stati lanciati dopo che le Idf hanno dichiarato di aver intercettato i preparativi di Hezbollah per lanciare importanti attacchi missilistici contro Israele. Il portavoce delle Idf Hagari non ha escluso un’operazione di terra.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 217

Israele attacca il Libano, code di civili in fuga - Ascolta

La temuta escalation sul fronte nord di Israele è arrivata, accompagnata da massicci bombardamenti israeliani. Le forze di difesa hanno lanciato decine di massicci attacchi aerei, provocando oltre 500 morti, e migliaia di feriti. A causa dell'intensificarsi dei raid, si sono create lunghe code lungo le strade che collegano il sud del Paese a Beirut. Israele ha precisato di aver colpito 1.600 obiettivi di Hezbollah in diverse aree del Libano meridionale, con esplosioni secondarie che indicano che negli edifici erano immagazzinate armi, come afferma l'Idf.

(Afp)
PUNTATA 215

Cercapersone e walkie tolkie killer, ecco come possono uccidere - Ascolta

Qualcosa di clamoroso e senza precedenti, per modalità e scala, è avvenuto in Libano, ma non solo. Improvvisamente, prima centinaia e centinaia di cercapersone recentemente acquisiti da Hezbollah sono esplosi in contemporanea: la gran parte in Libano, in diverse aree del Paese, ma anche in Siria! Il giorno dopo un'altra ondata di deflagrazioni ha scosso i cittadini libanesi. Walkie talkie militari e strumenti per rilevare le impronte digitali sono detonati.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 214

Nuovi raid aerei di Israele nel sud del Libano - Ascolta

Nuovi raid aerei di Israele contro il sud del Libano. Distrutti centinaia di razzi pronti per essere lanciati in territorio israeliano, e altre infrastrutture militari. I media libanesi denunciano che ci sono stati fra i 50 e i 70 attacchi aerei, concentrati in brevissimo tempo, e che quella di ieri è stata l'operazione più pesante dall'inizio del conflitto a Gaza lo scorso ottobre. Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha anticipato che le azioni militari contro Hezbollah "proseguiranno" e ha parlato di "una nuova fase della guerra".

(Fotogramma)
PUNTATA 213

Israele colpisce Hezbollah nel Sud del Libano - Ascolta

Si intensificano, dopo le migliaia di piccole esplosioni di apparecchi elettronici che nei giorni scorsi hanno provocato morti e feriti in Libano, gli scontri al confine del Paese dei Cedri con Israele. L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver colpito sette siti di infrastrutture terroristiche di Hezbollah e un deposito di armi nel Libano meridionale durante la notte.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 212

Cercapersone esplosivi, accecati 500 miliziani Hezbollah - Ascolta

Sono circa 500 i membri di Hezbollah che hanno perso la vista in seguito all'esplosione simultnaea di migliaia di cercapersone in dotazione ai miliziani di Hezbollah a Beirut, in diverse altre regioni del Libano e a Damasco. Ha perso un occhio ed è rimasto gravemente ferito all'altro anche l’ambasciatore iraniano in Libano. I dispositivi di ultima generazione, in dotazione ai miliziani sciiti filoiraniani solo da poco tempo, sono scoppiati tutti insieme provocando caos, terrore e almeno 11 morti.

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PUNTATA 211

Blinken in Egitto per discutere possibile tregua a Gaza - Ascolta

Visita in Egitto per il Segretario di Stato americano Antony Blinken, che nel suo nuovo tour nella regione questa volta non farà tappa in Israele. Obiettivo nella missione è sempre quello di cercare di arrivare a un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi, obiettivo che sembra sempre più difficile prima della scadenza dell'Amministrazione Biden. Nel frattempo il Gabinetto di sicurezza di Israele ha aggiornato gli obiettivi della guerra.

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PUNTATA 210

Sinwar a Nasrallah: "Avanti fino alla sconfitta degli occupanti" - Ascolta

Combattimenti sempre più intensi al confine con il Libano. Le milizie sciite libanesi di Hezbollah hanno annunciato di aver sparato dei razzi contro il quartier generale della difesa aerea israeliana nella località di Safed. Le forze di difesa israeliane hanno riferito che circa 20 razzi sono stati lanciati verso Safed, facendo scattare allarmi nella città e nelle cittadine circostanti. Il lancio ha provocato un grande incendio in una foresta vicina e ha causato lievi danni a un edificio in un'altra comunità, secondo quanto riferito dalle autorità. Non sono stati segnalati feriti nell'attacco. Nel frattempo il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, ha inviato una lettera a Hassan Nasrallah in cui ha espresso apprezzamento al segretario generale di Hezbollah per il sostegno alla causa palestinese.

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PUNTATA 209

Netanyahu accusa Hamas di aver rifiutato accordo - Ascolta

All'indomani dell'incontro della squadra negoziale di Hamas a Doha con il premier del Qatar e il capo dell'intelligence egiziana, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha accusato il gruppo militante palestinese di cercare di nascondere il fatto che continua a opporsi all'accordo sul cessate il fuoco e sul rilascio degli ostaggi e lo ostacola.

Vittime Onu a Gaza, Guterres: “Inaccettabile” - Ascolta
PUNTATA 208

Vittime Onu a Gaza, Guterres: “Inaccettabile” - Ascolta

Ci sono sei membri dello staff dell’Onu dell’Agenzia dei rifugiati tra le vittime, un numero non ancora preciso tra 14 e 18 più numerosi feriti del raid Israeliano su una scuola che ospita centinaia di donne e bambini nel campo profughi di Nuseirat. Per il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, "ciò che sta accadendo a Gaza è totalmente inaccettabile". Ma nel frattempo i combattimenti vanno avanti.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 207

Nuovi raid israeliani nel Libano meridionale - Ascolta

Nuovi raid di Israele nel Libano meridionale dove droni hanno colpito due agenti di Hezbollah. Uno è stato ucciso e il secondo è rimasto ferito nell'attacco. Separatamente - fanno sapere le forze israeliane - alcuni aerei da combattimento hanno colpito un lanciarazzi di Hezbollah a Marimin, che era stato utilizzato in precedenti attacchi contro Israele. Un altro lanciarazzi è stato colpito a Rashaya al-Foukhar. Un razzo ha colpito invece questo pomeriggio il Kibbutz Dan, nell'Alta Galilea.

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PUNTATA 206

Israele offre a Sinwar salvacondotto in cambio degli ostaggi - Ascolta

Dopo il raid su Khan Yunis, l’aviazione israeliana torna a colpire anche in Cisgiordania, ormai sempre di più zona di guerra. Nella notte è stata colpita la città di Tubas. Intanto i negoziatori dello Stato ebraico riferiscono di aver offerto al capo di Hamas Yahya Sinwar un salvacondotto per uscire indenne da Gaza in cambio della liberazione dei 101 ostaggi ancora prigionieri nella Striscia.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 205

Attacco a Khan Yunis, si contano i morti - Ascolta

Sarebbe di almeno 40 morti il bilancio di un raid israeliano su un accampamento all'interno della zona umanitaria di Al-Mawasi a Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale. L'Idf però contesta e non conferma il numero delle vittime in quanto non in linea con le informazioni in suo possesso, sottolineando di aver adottato tutte le misure per mitigare i danni ai civili. Residenti e operatori sanitari hanno affermato che almeno quattro missili hanno colpito la zona, incendiando diverse tende. Le forze israeliane hanno riferito di aver colpito importanti terroristi di Hamas che operavano all'interno di un centro di comando e controllo incorporato nell'area umanitaria. Uomini che, secondo l'Idf, sono stati direttamente coinvolti nell'esecuzione del massacro del 7 ottobre.

 - (Fotogramma)
PUNTATA 204

Hamas accusa Netanyahu: “E’ lui che non vuole il cessate il fuoco” - Ascolta

L'alto esponente di Hamas e membro dell'ufficio politico del gruppo, Izzat Al-Risheq, ha accusato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo governo di avere ostacolato l'accordo di cessate il fuoco per la liberazione degli ostaggi e ha affermato che se non si farà pressione su Netanyahu affinché implementi quanto concordato nella proposta di Biden, gli ostaggi non vedranno la luce del giorno. Nel frattempo, l'Iran attraverso il capo dei Guardiani della Rivoluzione, Hossein Salami, torna a minacciare Israele per l'uccisione a Teheran, a fine luglio, dell'ex capo politico di Hamas Ismail Haniyeh mentre il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, lancia nuove accuse contro lo Stato di Israele.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 203

Israele colpisce in Siria, dura reazione dell’Iran - Ascolta

Salito a 14 morti e 43 feriti in Siria il bilancio di diversi raid attribuiti a Israele che hanno colpito la zona di Masyaf. Area che ospita anche un centro di ricerca scientifica e che si ritiene venga utilizzata come base dalle milizie filo-iraniane di Hezbollah. Secondo l' osservatorio siriano per i diritti Umani, le difese aeree del regime siriano hanno cercato di fronteggiare l'attacco israeliano. Uno degli attacchi avvrebbe preso di mira un deposito di missili in una base militare a circa 5 chilometri dall'aeroporto militare di Shayrat. Dura la condanna da parte dell'Iran.

(Fotogramma/Ipa)
PUNTATA 202

Onu chiede stop immediato alle operazioni in Cisgiordania - Ascolta

L'Onu chiede la fine "immediata" dell'operazione condotta da Israele nella Cisgiordania occupata. La richiesta, già avanzata nei giorni scorsi, e' stata ribadita dal segretario generale, Antonio Guterres, che ha espresso la sua "profonda preoccupazione" per l'operazione di Israele. L'organizzazione ha inoltre raggiunto un accordo provvisorio con le parti del conflitto israelo-palestinese per una pausa umanitaria che consentirebbe la vaccinazione antipolio nella Striscia.

Offensiva in Cisgiordania, tregua umanitaria a Gaza - Ascolta
PUNTATA 201

Offensiva in Cisgiordania, tregua umanitaria a Gaza - Ascolta

Israele ha approvato tregue umanitarie temporanee nella Striscia per facilitare la vaccinazione contro la poliomielite per la popolazione locale come riferiscono i media ma l'ufficio del primo ministro nega di aver autorizzato una tregua pur confermando di aver approvato la designazione di alcune aree nella Striscia. Nel frattempo emergono ulteriori dettagli sulla prigionia dell'ostaggio salvato due giorni fa dalle forze speciali in un tunnel a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. E' emerso che Qaid Farhan al Qadi, è stato tenuto prigioniero per circa 40 giorni in un ospedale di Khan Younis, nel sud di Gaza, insieme a Aryeh Zalmanovich, 86 anni, rapito nel kibbutz di Nir Oz e morto accanto a lui per non aver ricevuto cibo né medicine. Tornando ai combattimenti la vasta offensiva lanciata da Israele in Cisgiordania va avanti.

Massiccia operazione dell’Idf in Cisgiordania - Ascolta
PUNTATA 200

Massiccia operazione dell’Idf in Cisgiordania - Ascolta

Imponente operazione "antiterrorismo" su "vasta scala" delle forze israeliane nel nord della Cisgiordania. Secondo il Times of Israel almeno dieci palestinesi sono rimasti uccisi negli scontri. L'offensiva, dicono fonti militari citate dal giornale israeliano, potrebbe andare avanti per diversi giorni. Il blitz si concentra nella zona di Tulkarem, nell'area di Jenin e nel campo profughi di Al-Far'a, a sud di Tubas.

(Ipa/Fotogramma)
PUNTATA 199

Idf salva dai tunnel di Hamas ostaggio israeliano - Ascolta

Le forze speciali israeliane hanno tratto in salvo dai tunnel di Hamas un ostaggio israeliano, tornato libero, dopo 326 giorni di prigionia. L'operazione è stata condotta dai commando dell'unità d'elite Shayetet 13 della Marina e guidata dal Comando meridionale delle Idf, dallo Shin Bet e dalla 162esima divisione delle Idf.

(Fotogramma)
PUNTATA 198

Caccia a Sinwar, i travestimenti per sfuggire da chi lo vuole morto - Ascolta

Secondo il quotidiano britannico Daily Express che cita fonti dell'intelligence israeliana, il leader di Hamas Yahya Sinwar si sarebbe "vestito da donna" per nascondersi tra la popolazione della Striscia di Gaza durante il periodo trascorso all'esterno della rete di tunnel nei quali si nasconde e protegge da chi lo vuole morto.

(Fotogramma)
PUNTATA 197

Teheran minaccia ritorsioni dopo uccisione Haniyeh - Ascolta

Il ministro degli Esteri iraniano in un colloquio telefonico con il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha nuovamente fatto riferimento a ritorsioni del suo paese per l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran. Sempre più violenti nel frattempo i combattimenti tra Isarele e i miliziani di Hezbollah, con base in Libano. L'esercito di Tel Aviv ha lanciato un attacco preventivo dopo aver ricevuto informazioni dall'intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciar...



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