
Oltre un milione di pazienti in Italia sono ad alto rischio cardiovascolare e in 8 casi su 10, non raggiungono gli obiettivi di sicurezza in base alle linee guida internazionali. Per gli esperti è necessario attenzionare soprattutto i pazienti ad alto rischio non ancora colpiti da evento cardiovascolare acuto e facilitare l’accesso a terapie innovative per contenere il rischio lipidico. Della gestione del paziente cardiovascolare e di molto altro hanno parlato i cardiologi protagonisti dell'evento ‘Voices for Silencing’, organizzato da Novartis a Milano, il 7-8 marzo.