
"Mi sono iscritta al corso proprio perchè sono già caregiver di un bimbo con malattia rara. Essendo io madre, so bene che anche la famiglia ha bisogno di aiuto. Ai genitori dico di non finire nello sconforto: è una realtà difficile la nostra, però esistono persone competenti. Bisogna affidarsi agli altri”. Così Maria Carmela Curatola, discente del corso di formazione per assistenti familiari di persone con sclerosi laterale amiotrofica (Sla) e altre patologie neurologiche complesse alla cerimonia della consegna dei diplomi del corso organizzato da Regione Calabria e Aisla, Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, di Reggio Calabria.