Ondata di arresti nelle città
Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk. Sono solo alcune delle città della Russia in cui si accende la protesta dopo la mobilitazione parziale annunciata dal presidente Vladimir Putin per la guerra con l'Ucraina. In piazza scendono soprattutto i giovani, a giudicare dai video pubblicati sui social. "No alla guerra" e "Putin in trincea" tra gli slogan gridati, mentre gli arresti superano quota 1000.