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'Gli impegni degli Stati Uniti nei confronti della difesa europea diventano più incerti che mai, è necessario pensare a percorsi alternativi per proteggere l'Europa'
Riproporre l’atto di ratifica della Ced, Comunità europea di difesa? "Direi di sì. Il mondo è diventato più pericoloso e noi Europei stiamo affrontando sfide senza precedenti. L'aggressione su larga scala della Russia all'Ucraina ha riportato la guerra convenzionale nel continente europeo per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale. I conflitti sono in aumento in Medio Oriente e in Nord Africa. E il futuro dell'alleanza transatlantica è sempre più incerto". A rispondere all'Adnkronos è Enrico Borghi, senatore di Italia viva e membro della Commissione Esteri-Difesa a Palazzo Madama.
"Dal 1955, quando la Repubblica Federale Tedesca è entrata a far parte dell'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (Nato), gli Stati Uniti (Usa) hanno svolto un ruolo importante nella difesa del continente europeo, principalmente contro le minacce poste dalla Russia (allora Unione Sovietica). Questo accordo - prosegue - ha permesso agli Stati europei di consolidare le loro democrazie. Mentre le nazioni europee hanno contribuito in modo sostanziale alla deterrenza durante la Guerra Fredda (ad esempio, la Germania Ovest spendeva ben oltre il 3% per la difesa e disponeva di grandi forze permanenti), la spesa media europea per la difesa è diminuita enormemente negli ultimi 30 anni, fino a raggiungere solo l'1,3% del Pil nel 2014, data dell'attacco russo alla Crimea".
"Poiché gli impegni degli Stati Uniti nei confronti della difesa europea diventano più incerti che mai, è necessario pensare a percorsi alternativi per proteggere l'Europa dalle minacce straniere e quindi raggiungere una più profonda integrazione della difesa. In effetti, alcuni leader europei e le successive amministrazioni statunitensi hanno chiesto ai Paesi europei di occuparsi maggiormente della loro difesa. Con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, gli Stati Uniti lo stanno facendo, e lo faranno con ancora più forza - rimarca Borghi - E porre il tema di una difesa europea significa porre il tema di un rafforzamento dell’unità politica, che si può conseguire con lo strumento della cooperazione rafforzata, come si fece per la nascita dell’Euro". (di Roberta Lanzara)