Il leader di Italia Viva attacca: "E' il super malus della politica italiana, sta con Francia o Spagna purché se magna"
"Conte è dominato dal rancore, io l'ho mandato a casa perché pensavo fosse meglio Draghi, non ho cambiato idea. Non prendo lezioni da Conte che firmava i Dl sicurezza e vorrebbe insegnare a me cosa vuol dire essere di centrosinistra". Così Matteo Renzi a 'Lo stato delle cose', su Raitre. "Conte è il super malus della politica italiana, sta con Francia o Spagna purché se magna", ha attaccato il leader di Italia Viva.
Sul fronte tv di Stato, quella dell'Aventino sul Cda Rai "è stata una scelta di Schlein e del Pd. A me se mi viene chiesto di stare fuori e non prendere poltrone dico va bene, la politica si fa con le idee e non con le poltrone. Altri hanno preferito buttarsi in aula per mezzo scranno, penso sia stato un errore", ha detto ancora.