Il ministro della Giustizia risponde alla nuova istanza da parte del legale di Mohammad Abedini Najafabadi
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha detto che è "prematuro" parlare di domiciliari e braccialetto elettronico, commentando la presentazione di una nuova istanza da parte del legale di Mohammad Abedini Najafabadi al Tg1. "Stiamo valutando con le carte che abbiamo - ha spiegato il ministro - e ci affidiamo al giudizio della Corte". Sulla possibilità che Abedini possa essere estradato su richiesta degli Stati Uniti il titolare di via Arenula ha spiegato: "Noi abbiamo un trattato di estradizione con gli Stati Uniti però non sono ancora arrivati gli atti relativi alla richiesta quindi sarà valutata secondo le procedure e quindi attendiamo".
Rispondendo a una domanda su chi parla di uno scambio tra Cecilia Sala e Abedini, Nordio ha detto sempre al Tg1: "No, sono due vicende parallele ma non congiunte. Due cose diverse tanto è vero che io come ministro della Giustizia non ho mai partecipato alle vicende che riguardano la liberazione di Cecilia Sala”.