
"Bisogna guadagnarsi i soldi! Trump è proprio quello che dobbiamo evitare"
"Ma certo che ci vuole la motosega! Bisogna guadagnarsi i soldi! Prima, seconda e terza riforma: burocrazia e semplificazione, burocrazia e semplificazione, burocrazia e semplificazione". Così dal palco del Roma Eventi dove oggi è stato lanciato il nuovo Partito liberale democratico interviene Carlo Cottarelli direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica di Milano, già direttore del dipartimento Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazionale e senatore Pd dimissionario in questa legislatura per divergenze con la segretaria nazionale del Partito democratico Elly Schlein.
Trumpiano? "Trump è proprio quello che dobbiamo evitare - replica l'economista - Questo è buon senso, la macchina politica deve muoversi riformando la Pubblica amministrazione e portando criteri di gestione del personale e della burocrazia analoghi a quelli del privato. Ogni ministro deve avere un contratto, con indicati gli obiettivi da raggiungere entro un certo lasso di tempo definito o va a casa!".
"Immigrazione? - prosegue - Vanno avanti i partiti non liberali perché trasmettono l'idea: noi vi proteggiamo dall'immigrazione. L'area democratica deve fare una scelta e garantire ingressi a chi ha permessi regolari. Non possiamo più giocare con la storia 'paesi sicuri' 'paesi insicuri'. Abbiamo bisogno di canali di immigrazione regolari per non dare la sensazione di essere invasi".