Secondo il Corriere della Sera i reati ipotizzati sono peculato e rivelazione e diffusione di segreto d'ufficio. Riprese con smart-glass a Montecitorio, nel pomeriggio riunione Comitato sicurezza
L'ex ministro Gennaro Sangiuliano è indagato per peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio dalla procura di Roma. Lo riporta il 'Corriere della Sera' sottolineando che la sua iscrizione nasce dalla denuncia presentata dal deputato di Avs Angelo Bonelli la scorsa settimana al posto di polizia di Montecitorio. Questa mattina - riferisce il quotidiano - il fascicolo sarà trasmesso al tribunale dei ministri, competente per gli atti compiuti dall’ex titolare del Mic nell’esercizio delle sue funzioni.
Le verifiche, sottolinea 'il Corriere della Sera', dovranno concentrarsi sui viaggi, i soggiorni, le cene della 41enne Maria Rosaria Boccia, che ha accompagnato l’ex ministro negli ultimi mesi di attività, per stabilire se ci sia stata una distrazione di soldi pubblici per fini impropri. Controlli saranno fatti anche sull’uso della auto blu del ministro.
"Quello della Procura di Roma è un atto dovuto dopo l’esposto presentato dal parlamentare Bonelli", ha commentato l’avvocato Silvero Sica, difensore dell’ex ministro della Cultura, intervistato dalla trasmissione de La7 l’Aria che tira. "Devo ancora parlare con l’ex ministro Sangiuliano" aggiunge il penalista.
Commentando l’intervista che rilascerà questa sera Maria Rosaria Boccia sulle reti Mediaset, il legale ha aggiunto. "I giornalisti dovrebbero fare il loro lavoro: si verifica chi è l’accusatore e poi si passa all’accusato. Una certa stampa ha alterato regole professione. Non ho alcun timore di quello che può dire questa signora. Ho visionato le chat dell'ex ministro e sono sereno".
Si riunirà quindi alle 17 il Comitato di sicurezza della Camera dei deputati per esaminare il caso Boccia in relazione ai video girati all'interno di Montecitorio con gli smart-glass dotati di telecamera e poi pubblicati sui social dalla mancata consigliera del ministero della Cultura. Il regolamento della Camera, infatti, vieta riprese filmate e foto all'interno dei palazzi.
Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha intanto comunicato in aula, in apertura di seduta, di aver ricevuto la lettera con cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni informava sulle dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e la nomina al suo posto di Alessandro Giuli.
"A nome del gruppo del Pd ribadisco la nostra richiesta alla presidente del Consiglio Meloni di riferire urgentemente in aula su tutta questa vicenda", ha detto Andrea Casu. Stessa richiesta da parte di Marco Grimaldi (Avs): "Abbiamo assistito a una soap opera di serie B", ha detto.