L’Associazione Parchi e Giardini d’Italia (Apgi) rileva con soddisfazione che il Piano nazionale di ripresa e resilienza contiene misure in favore del patrimonio dei parchi e giardini italiani. “Una scelta che riconosce lo statuto e la dignità storica e artistica dei giardini italiani, oltre al loro straordinario valore ambientale e paesaggistico”, dichiara l’Ambasciatore Ludovico Ortona, Presidente Apgi, associazione nazionale che comprende le maggiori realtà dedite alla cura e valorizzazione dei parchi e dei giardini.
"Forse per la prima volta - sottolinea il comunicato dell'Apgi - c’è la concreta possibilità che si inneschi un circolo virtuoso capace di tenere insieme, in una visione finalmente organica, censimento e digitalizzazione, formazione e tutela, restauro e valorizzazione, temi sui quali Apgi ha compiuto negli anni una costante opera di sensibilizzazione e progettazione. I giardini italiani sono autentici musei a cielo aperto: sono maturi i tempi per una sistematica e coerente valorizzazione del patrimonio verde del nostro Paese, ambito nel quale l’Apgi è in prima linea grazie al progetto Garden Route Italia, sviluppato in accordo col Ministero della Cultura, che si propone di rilanciare la fruizione culturale dei parchi e dei giardini. Un’occasione preziosa per creare posti di lavoro qualificati -che richiedono idonei percorsi formativi-, diffondere coscienza storica e ambientale e attivare, grazie a un turismo sostenibile e capillarmente diffuso, processi virtuosi di rigenerazione dei territori", conclude l'Apgi.