Il missionario comboniano in contatto con le consorelle della suora uccisa che sono riuscite a mettersi in salvo
La missionaria comboniana uccisa in Mozambico è stata vittima di un "attentato jihadista. Hanno bussato alla porta della missione, suor Maria ha aperto e le hanno sparato a bruciapelo". Lo racconta all’Adnkronos padre Alex Zanotelli, missionario comboniano in contatto con le consorelle della suora uccisa che sono riuscite a mettersi in salvo scappando nella foresta e mettendo in salvo le ragazze che aiutano nella missione.
"La missione - racconta Zanotelli - si trova in una zona non lontana da Cabo Delgado, dove c’è un ritorno massiccio di jihadismo. Li’ c’e’ una grande rabbia popolare, la gente non riesce nemmeno ad accendere il gas del fornelletto per il cibo quotidiano. E il nostro Paese continua a genuflettersi".