Così Luigi Scordamaglia, capo Area mercati, internazionalizzazione e politiche comunitarie di Coldiretti, intervenendo al Festival del lavoro in corso a Firenze.
"Il settore agroalimentare è diventato leader mondiale per la capacità di sposare l'Intelligenza artificiale, certo la sicurezza sul lavoro non è un'emergenza, ma deve diventare un'ossessione quotidiana. Importante è la condivisione tra imprese e lavoratori e la formazione a partire dalle scuole". A dirlo Luigi Scordamaglia, capo Area mercati, internazionalizzazione e politiche comunitarie di Coldiretti, intervenendo al Festival del lavoro in corso a Firenze.
"Ovviamente - precisa - tutto questo si fa con risorse adeguate e possiamo dire che ci sono, come i bandi Inail, anche se non sono mai abbastanza. Quello che serve è una semplificazione di accesso alle risorse. Abbiamo visto poi quanto la prevenzione sia importante anche nella competizione internazionale".
"E' evidente - avverte Scordamaglia - che l'innovazione riduce determinati rischi, problemi che infatti sono stati superati in alcune zone d'Italia dall'automatizzazione; però attenzione perché se puntiamo alla sostenibilità non esiste sostenibilità senza la sicurezza all'interno delle nostre fabbriche e pensare di delegare all'intelligenza artificiale lo strumento per ridurre i rischi va bene ma i valori rimangono nelle nostre mani".