
L'avanzata delle forze armate russe frena per il quarto mese consecutivo
La tregua tra Ucraina e Russia non decolla. La guerra continua, in un quadro caratterizzato da una situazione che si avvia verso lo stallo, secondo l'analisi dell'Institute for the Study of War (Isw), think tank basato negli Stati Uniti che monitora il conflitto sin dalle fasi iniziali. I negoziati con gli Usa nel ruolo di mediatore hanno prodotto un fragile cessate il fuoco relativo alle infrastrutture energetiche e al Mar Nero.
Al fronte si continua a combattere per 'spostare' la linea del fronte. Con 240 chilometri quadrati conquistati nel marzo 2025, l'avanzata delle forze russe in Ucraina ha rallentato per il quarto mese consecutivo, secondo l'agenzia Afp che elabora i dati dell'Isw.
Le forze di Mosca, in compenso, hanno quasi completamente riconquistato la regione frontaliera di Kursk, invasa dalle forze armate ucraine ad agosto 2024. Al momento l'esercito di Kiev è presente solo in una sacca di 80 chilometri quadrati, pari al 6% dell'estensione massima dell'offensiva ucraina nel Kursk e che ha raggiunto il picco di circa 1.300 chilometri quadrati dopo due settimane.
L'area sotto il controllo ucraino si è ridotta progressivamente nel corso dei mesi successivi. Alla fine del 2024 erano ancora 500 chilometri quadrati, mentre marzo è stato segnato da un'accelerazione della controffensiva russa, che ha ridotto l'area da oltre 400 chilomentri quadrati a circa 80.
In Ucraina, invece, a marzo le forze russe hanno conquistato circa 150 chilometri quadrati in meno rispetto a febbraio. La loro avanzata ha rallentato ogni mese dopo aver raggiunto il picco di 725 chilometri quadrati nel novembre 2024.
Nonostante questo rallentamento, da aprile 2024 a marzo 2025, gli ucraini hanno riconquistato solo 77 chilometri quadrati, mentre i russi ne hanno conquistati 4.772. Le forze russe hanno così conquistato 4.695 chilometri quadrati netti, ovvero lo 0,78% del territorio ucraino, comprese Crimea e Donbass. Al contrario, da aprile 2023 a marzo 2024, gli ucraini avevano generalmente riguadagnato terreno sui russi. Mentre questi ultimi avevano conquistato 1.300 chilometri quadrati, le forze ucraine ne avevano recuperati 1.373.
I calcoli dell'Afp si basano sui report trasmessi quotidianamente dall'Isw, che si basa sulle informazioni diffuse da entrambe le parti e sull'analisi delle immagini satellitari.