Il velivolo senza pilota è caduto sul tetto dello scalo ferroviario provocando un incendio. A Mosca chiusi e poi riaperti gli aeroporti Domodedovo e Vnukovo
La città russa occidentale di Kursk è stata colpita da un drone ucraino, secondo quanto riferito dal governatore della regione, Roman Starovoit su Telegram. Secondo le prime informazioni, il velivolo senza pilota si è schiantato sul tetto della stazione ferroviaria che ha preso fuoco. Il tetto, la facciata e la prima piattaforma sono stati danneggiati. Inoltre, a causa dell'onda d'urto, ci sono danni nella sala d'attesa e nel tunnel pedonale.
Al momento dell'esplosione, c'erano 50 passeggeri nell'edificio che sono stati prontamente evacuati. Cinque persone hanno riportato ferite lievi a causa dei frammenti di vetro andato in frantumi. Sul posto sono intervenuti i soccorsi.
Nella notte gli aeroporti Domodedovo e Vnukovo di Mosca hanno sospeso gli arrivi e le partenze dei voli. Gli aerei n arrivo sono stati dirottati a Sheremetyevo, un altro aeroporto di Mosca, o sono stati fatti rimanere in attesa di ulteriori istruzioni sopra Ryazan.
Le forze russe di difesa aerea hanno inoltre intercettato e abbattuto un drone lanciato dagli ucraini verso Mosca. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca precisando che l'azione non ha causato vittime.