L'incidente all'aeroporto Reagan. Il velivolo dell'American Airlines è poi caduto nel fiume Potomac. Chiuso lo scalo
Drammatico scontro tra un aereo dell'American Airlines con a bordo 64 persone, di cui quattro membri dell'equipaggio e un elicottero dell'esercito americano all’aeroporto nazionale Reagan. A darne notizia è il Washington Post, spiegando che il velivolo passeggeri, partito da Wichita in Kansas, era in fase di decollo e, dopo l’incidente, si è inabissato nel fiume Potomac. La polizia ha estratto diversi corpi dall'acqua, secondo quanto riferito da funzionari, ma il numero esatto delle vittime ancora non si conosce. “Prego per le vittime” ha detto il presidente Usa Donald Trump. L'Fbi secondo quanto riporta la Cnn esclude la pista del terrorismo.
I sommozzatori della Polizia di Stato del Maryland sono sul posto per aiutare le ricerche nel fiume Potomac, ha dichiarato il governatore Wes Moore sui social media. Le condizioni meteorologiche al momento dell'incidente non erano difficili.
L'aeroporto nazionale Reagan resterà chiuso fino a domani, secondo la Federal Aviation Administration, e i voli sono stati dirottati all'aeroporto internazionale Marshall di Baltimora-Washington.