L'ipotesi dell'immunologo Mauro Minelli: "Warm-up prima della maratona oratoria"
Un colpo di tosse in diretta tv per Vladimir Putin, oggi 19 dicembre, durante la conferenza stampa di fine anno durata oltre 4 ore, ha riacceso subito i riflettori sullo stato di salute del leader russo.
"Se bastasse un colpo di tosse a determinare la politica internazionale avremmo raggiunto livelli di avanzamento tecnologico degni della saga di Star Trek, ma alla fine - dice all'Adnkronos Salute l'immunologo clinico Mauro Minelli - anche un colpo di tosse di Putin è una notizia, e nelle dinamiche di intelligence e di spionaggio è chiaro che questa tosse nasconde innumerevoli significati subliminali".
"Diversamente - prosegue Minelli - se si trattasse di noi sarebbe solo un banale tentativo di schiarirsi la voce prima di tenere una conferenza-maratona di oltre 4 ore, una specie di warm-up come in Formula 1".