E' accusato di associazione a delinquere finalizzata all'attraversamento irregolare delle frontiere marittime
Un cittadino italiano è stato arrestato in Tunisia per aver fabbricato imbarcazioni utilizzate dai migranti irregolari che salpano dal Paese nordafricano per attraversare il Mediterraneo. Lo ha reso noto il portavoce dei tribunali di Sousse e Mahdia, Farid Ben Jha.
Il portavoce ha spiegato che nell'ambito di un'indagine aperta in seguito all'arresto di sei persone che si preparavano a migrare illegalmente, è stata identificata la persona dietro la fabbricazione delle imbarcazioni: un italiano che vive a Monastir che possiede un laboratorio di produzione di barche e che aveva precedentemente lavorato in una fabbrica di produzione di barche.
Ben Jha ha precisato che la polizia ha trovato anche della droga nella sua abitazione. L'italiano, la cui identità non è stata resa nota, è accusato di detenzione di sostanze stupefacenti e di associazione a delinquere finalizzata all'attraversamento irregolare delle frontiere marittime tunisine.