Il premier israeliano: "Giornata tragica, colpiremo Hamas ovunque si nasconda"
"Ci vendicheremo. Hamas ha iniziato una guerra crudele e malvagia. Vinceremo questa guerra, ma il prezzo sarà pesante". Benjamin Netanyahu, primo ministro di Israele, si esprime così nel messaggio alla fine della giornata segnata dall'attacco condotto da Hamas e dalla prima risposta israeliana contro Gaza. "Quello che è accaduto non si era mai visto in Israele. Ci vendicheremo in maniera veemente per questa giornata tragica".
L'offensiva dei miliziani palestinesi, con lancio di migliaia di razzi e blitz nel sud e nel centro di Israele, ha provocato oltre 300 morti. Il numero dei feriti cresce ora dopo ora. A Gaza, colpita dall'aviazione israeliana, si contano oltre 230 morti. L'azione di Israele, dice Netanyahu, continuerà con intensità crescente: "Mi assicurerò che quello che è successo oggi mi assicurerò che non accada di nuovo. L'intero governo sostiene questa decisione", dice il premier.
"Le forze armate utilizzeranno immediatamente tutto il loro potere per disabilitare le capacità di Hamas -dice ancora - Li sconfiggeremo, ci vendicheremo di loro per la giornata nera che hanno inflitto allo Stato di Israele e ai suoi cittadini. Questa guerra richiederà tempo, sarà difficile, ci attendono giorni impegnativi".
"Israele arriverà ovunque Hamas si nasconda. Alla gente di Gaza, dico di lasciare immediatamente quei luoghi", aggiunge preannunciando azioni. Gli uomini di Hamas hanno rivendicato il sequestro di decine di ostaggi: "Hamas, siete responsabili delle condizioni dei prigionieri. Israele farà i conti con chiunque faccia loro del male", dice il premier.