cerca CERCA
Martedì 01 Ottobre 2024
Aggiornato: 11:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Israele e l'operazione di terra "limitata" in Libano: "Violenti combattimenti a Sud"

Sirene a Tel Aviv. Raid anche in Siria: 3 morti a Damasco, tra cui un giornalista. Austin: "Gravi conseguenze per Iran se interviene contro Israele". Raid su campo profughi Gaza, 13 morti

Carri armati israeliani - Afp)
Carri armati israeliani - Afp)
01 ottobre 2024 | 07.34
LETTURA: 5 minuti

Mentre è iniziata l’incursione di terra del Libano meridionale da parte di Israele e l'Idf registra violenti combattimenti al Sud, le sirene d'allarme sono scattate a Tel Aviv e nel centro del Paese in seguito al lancio di razzi dal Libano. Lo riferiscono i media locali, precisando che alcuni razzi sono stati intercettati. Secondo il servizio di emergenza del Paese, al momento non ci sono segnalazioni di vittime.

Idf: "Hezbollah usa civili come scudi umani"

L'incursione in Libano è descritta dalle Forze di difesa israeliane come "limitata, localizzata e mirata” contro obiettivi di Hezbollah. Due funzionari israeliani hanno inoltre dichiarato che questa incursione è limitata nel tempo e nella portata e non è destinata a occupare il Libano meridionale.

Il portavoce in lingua araba delle Idf, Avichay Adraee, parla di "intensi scontri in corso a sud del fiume Litani nel Libano meridionale'' tra le truppe israeliane e i miliziani di Hezbollah. Secondo Adraee, che avverte i civili libanesi di stare lontani dalla zona, ''Hezbollah sta usando i civili come scudi umani''.

Diversi obiettivi di Hezbollah, tra cui siti per la produzione di armi e altre infrastrutture militari, sono stati presi di mira nei raid aerei condotti nella notte dalle Idf sul quartiere Dahiyeh a sud di Beirut afferma l'Idf in una nota spiegando che ''l'organizzazione terroristica di Hezbollah costruisce intenzionalmente i suoi siti di produzione di armi e militari sotto il cuore di Beirut e li inserisce nei centri abitati della città". L'Idf ha aggiunto che continuerà a operare "per garantire il ripristino della sicurezza dello Stato di Israele e dei suoi cittadini".

Raid Idf su casa nel sud del Libano, 10 morti

L'agenzia di stampa libanese Nna ha riferito dal canto suo di un raid contro un'abitazione nella città di Daoudiya, nel Libano meridionale, da parte dell'Idf in cui sono morte almeno 10 persone e altre 5 sono rimaste ferite.

Idf: "Truppe si spostano nel Libano orientale"

Nel frattempo le truppe di terra dell'Idf si sono spostate anche in diversi villaggi nel settore orientale del Libano sotto la copertura dell'aeronautica militare. Qui, secondo informazioni di intelligence, ci sono infrastrutture terroristiche di Hezbollah, come ha dichiarato l'Idf in una nota rilanciata dal Jerusalem Post. La zona, spiega la nota, è stata anche colpita dal fuoco di artiglieria ''con l'obiettivo di distruggere l'infrastruttura terroristica, uccidere i terroristi di Hezbollah e interrompere le attività terroristiche del sud''.

Raid contro leader al-Aqsa in Libano, 6 morti tra cui 3 bambini

Le Idf hanno inoltre condotto un raid aereo mirato contro la casa di Munir Maqdah, leader delle Brigate dei Martiri di al Aqsa in Libano. Il raid con droni è stato diretto contro il più grande campo profughi palestinese in Libano, quello di Ain el Hilweh a Sidone.

Come riporta l'Orient Le Jour, nel raid hanno perso la vita sei persone, tra cui tre bambini. Citando una fonte interna al campo profughi, il giornale spiega che a morire sono stati Hassan Maqdah, figlio di Mounir Maqdah, e sua moglie, mentre altri due figli sono stati ritrovati vivi sotto le macerie. Tra le vittime anche il palestinese Israa Abbas e suo figlio Abderrahim Sayah. Morte altre due bambine, Abir e Fatima Chehadé.

Ministero Sanità Libano: oltre mille morti da inizio raid Idf, 95 ieri

Sono più di mille le persone che sono state uccise in Libano da quando Israele ha deciso di lanciare attacchi contro obiettivi di Hezbollah, riferisce il ministero della Sanità di Beirut che, nel suo ultimo bilancio, parla di circa 95 persone che sono state uccise e 172 ferite negli attacchi aerei israeliani in Libano di ieri. Potrebbero essere fino a un milione le persone sfollate, scrive la Bbc.

Raid anche in Siria

Inoltre tre civili sono stati uccisi e nove sono rimasti feriti in raid aerei israeliani condotti alle prime ore di oggi su Damasco, in Siria. Lo sostiene l'agenzia di stampa Sana citando una fonte militare. "Il nemico israeliano ha lanciato un'aggressione aerea con aerei da guerra e droni dal Golan siriano occupato, prendendo di mira diversi punti di Damasco", afferma l'agenzia la Sana aggiungendo che "tre civili sono stati uccisi e altri nove feriti".

Tra le vittime del raid c'è la giornalista siriana Safaa Ahmed, conduttrice della tv statale, riferisce l'Autorità generale per la radio e la televisione siriana esprimendo condoglianze per quella che ha definito una ''martire della perfida aggressione israeliana a cui è stata sottoposta la capitale Damasco''.

Esplosioni erano state già avvertite nella notte a Damasco, mentre Israele annunciava l'avvio dell'operazione di terra in Libano. Secondo quanto riferito dall'agenzia Sana, "i sistemi della nostra difesa aerea hanno intercettato obiettivi ostili nella regione di Damasco".

Raid Idf su campo profughi Gaza, 13 morti

Almeno 13 persone sono invece morte e altre sono rimaste ferite a causa di un raid aereo delle Idf sul campo profughi di Nuseirat nel centro della Striscia di Gaza. Lo riporta la Cnn citando funzionari sanitari dell'ospedale dei martiri di Al-Aqsa e dell'ospedale di Al-Awda.

Idf: colpito centro comando Hamas in scuola Unrwa a Gaza

Le Idf hanno inoltre riferito di aver condotto un raid aereo di precisione nella notte contro un centro di comando di Hamas creato all'interno di una struttura scuola dell'Unrwa a sud di Gaza City. Da questa scuola, si legge in una nota dell'Idf, ''i terroristi pianificavano ed eseguivano attacchi contro le truppe israeliane e lo Stato di Israele''.

I militari spiegano che, prima di condurre il raid, sono stati avvertiti i civili perché lasciassero la zona. ''Questo è un ulteriore esempio di come l'organizzazione terroristica di Hamas abusa in modo sistematico delle infrastrutture civili violando il diritto internazionale'', recita la nota.

Austin: "Gravi conseguenze per Iran se interviene contro Israele"

Ci saranno ''gravi conseguenze per l'Iran nel caso in cui decidesse di lanciare un attacco militare diretto contro Israele" in difesa di Hezbollah, ha affermato il Segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin in un colloquio telefonico con il suo omologo israeliano Yoav Gallant, al quale ha detto che Washington sostiene Israele nella "necessità di smantellare l'infrastruttura di attacco'' di Hezbollah ''lungo il confine" con il Libano al fine di prevenire "attacchi in stile 7 ottobre contro le comunità settentrionali di Israele".

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza