Per la storica testata della sinistra britannica, il social "promuove contenuti inquietanti e razzisti"
Il Guardian, storica testata della sinistra britannica, ha annunciato che non pubblicherà più contenuti su X, il social di proprietà di Elon Musk. In un messaggio rivolto ai lettori, il giornale - che conta più di 80 account e circa 27 milioni di follower - ha spiegato che i vantaggi di essere sulla piattaforma sono superati dagli aspetti negativi, citando i "contenuti spesso inquietanti" che vengono diffusi.
"È qualcosa che stavamo prendendo in considerazione da un po' di tempo, dati i contenuti spesso inquietanti promossi o trovati sulla piattaforma, tra cui teorie cospirative di estrema destra e razzismo", ha affermato il Guardian, precisando che la campagna elettorale statunitense è "servita solo a sottolineare ciò che ritenevamo da molto tempo: che X è una piattaforma mediatica tossica e che il suo proprietario, Elon Musk, è stato in grado di usare la sua influenza per plasmare il discorso politico".
"Sono una laboriosamente vile macchina di propaganda", ha replicato Musk.