La vicepresidente ha ottenuto i voti dei delegati necessari e accetterà ufficialmente la nomination la prossima settimana
E' ufficiale: sarà Kamala Harris a sfidare Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa di novembre. La vice presidente degli Stati Uniti ha ottenuto voti dei delegati a sufficienza per diventare ufficialmente la candidata del Partito Democratica. Lo ha annunciato il presidente del Democratic National Committee, Jaime Harrison, secondo quanto riporta la Cnn.
L'annuncio è arrivato durante un evento online con i sostenitori del partito. I delegati hanno iniziato a esprimere il loro voto in formato virtuale ieri nell'ambito di un processo che continuerà fino a lunedì.
"Sono onorata di essere la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti. Accetterò ufficialmente la nomination la prossima settimana", ha scritto su X Harris, che aggiunge: "Questa campagna è fatta di persone che si uniscono, mosse dall'amore per il Paese".
E nella nella roll call virtuale, secondo le dichiarazioni rilanciate dalla Cnn, ha chiarito: "Accetterò ufficialmente la nomination la prossima settimana, una volta concluso il periodo di voto virtuale. Ma sono già felice di sapere - ha affermato - che abbiamo delegati a sufficienza per assicurarci la nomination e, a fine mese, ci riuniremo a Chicago, uniti come un unico partito, dove avremo occasione di celebrare insieme questo momento storico".
"Una delle migliori decisioni che abbia mai preso è stata quella di scegliere Kamala Harris come mia vice presidente. Ora che sarà la candidata del nostro partito, non potrei essere più orgoglioso. Vinciamo", ha dichiarato sul social X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.