Due americani arrestati a New York, in fuga in Iran l''agente' dei Guardiani della Rivoluzione
Il dipartimento di Giustizia ha annunciato oggi, 8 novembre, incriminazioni federali per tre persone coinvolte in uno sventato complotto iraniano per assassinare Donald Trump, prima delle elezioni. Secondo i documenti depositati in tribunale, le autorità iraniane hanno chiesto ad uno degli incriminati, Fareh Shakeri, di organizzare il piano per uccidere Trump.
Si ritiene che l'uomo, che è iraniano-americano e l'Fbi descrive come un "agente" dei Guardiani della Rivoluzione islamica, si sia rifugiato in Iran. Mentre sono stati arrestati a New York Carlisle Rivera e Jonathon Loadholt, due cittadini americani accusati di aver aiutato il governo iraniano a controllare un altro cittadino di origine iraniana.
Secondo l'accusa i pasdaran hanno ordinato a Shakeri di uccidere Trump per vendicare la morte di Qassem Soleimani, il capo della Quds Force, ucciso in un raid americano a Baghdad nel gennaio del 2020.