Milano, 29 aprile 2021 - Esce in libreria il 29 aprile il romanzo d’esordio dell’autore milanese Francesco Francio Mazza “Il veleno nella coda”, un romanzo di formazione che, raccontando gli eventi della vita dell’autore e di quella di suo padre – il dottor Massimo Mazza, ex dentista di Silvio Berlusconi – racconta anche gli ultimi trent’anni di storia italiana, attraverso il punto di vista di un ragazzo nato all’inizio degli anni Ottanta, formatosi davanti alla TV “all’Universita’ della Fininvest”.
Se è difficile essere padre – sembra dirci l’autore, nelle oltre 600 pagine - non da meno è essere figlio. Soprattutto se il padre vive di eroici slanci e rovinose cadute, l'ultima delle quali però voluta, definitiva: un suicidio non annunciato, in una mattina di fine estate, con il quale il dottor Mazza da’ l’addio al mondo.
Francesco Francio Mazza racconta senza veli e con una filigrana di umorismo la propria storia, costellata da successi e delusioni nella Milano furiosa e disorientata degli anni '90, caratterizzata dal rapporto con un genitore indecifrabile e dal terrore di scoprirsi uguale a lui. Dai tunnel della metropolitana alla redazione di Striscia La Notizia, dal giardino della villa di Arcore alla fuga a New York: un percorso di vita insolito ma rappresentativo di una generazione culminato da una scoperta: l'autobiografia del padre terminata tre minuti prima di uccidersi, che viene anch’essa pubblicata integralmente nel libro.
Padre e figlio raccontano al lettore – ognuno a suo modo – l’Italia, il sistema mediatico e politico, la macchina del consenso, le vie per accedere ai piani alti della società, talvolta grazie a un fortunato gioco del destino, talvolta sotto l’impulso irrazionale e incontrollabile di un “Oscuro Inqulino”.
“Il veleno nella coda” è, soprattutto, una riflessione sul libero arbitrio, sulle motivazioni e sulle conseguenze del suicidio – “l’ultimo taboo della societa’ dello spettacolo” - sul rapporto padre-figlio, sull’opportunità di essere sempre se stessi anche quando il mondo ci chiede di indossare una maschera perché, prima o poi, saremo costretti a toglierla.
Un romanzo sconvolgente, tanto che lo scrittore Giulio Mozzi, in gara al premio Strega di quest’anno con il romanzo “Le ripetizione”, scrive nell’introduzione: “La doppia immagine di questo padre, di questa Italia, di queste vite, ti resterà appiccicata addosso. Forse per sempre”
L’AUTORE
Francesco Mazza è nato a Milano. È stato autore di programmi TV, reportage, articoli, cortometraggi, documentari e whole car. Nel 2019 ha dato vita a Gli Estremi Rimedi, i cui video ottengono milioni di visualizzazioni su Facebook. Questo è il suo primo romanzo.