Verona, 16/10/19 - Se le tecnologie che oggi stanno cambiando la nostra vita sono nate quasi tutte oltreoceano, il futuro può essere Made In Italy. Da questa ambizione nasce il Festival Del Futuro, manifestazione che vede Gian Luca Rana, Amministratore Delegato di Pastificio Rana, in prima linea assieme a Banco Bpm, Harvard Business Review Italia, Eccellenze D'Impresa e Gruppo Athesis.
La kermesse, che si terrà il 16 e 17 novembre a Verona, nasce dall'esperienza diretta maturata da Gian Luca Rana negli Stati Uniti dove, nello stabilimento di Chicago del gruppo, "l'85% delle tecnologie sono proprietarie". L'America ha cambiato infatti il modo in cui Rana, leader mondiale nel settore della pasta fresca, produce e, soprattutto, "pensa": "Siamo partiti da San Giovanni Lupatoto come produttori di pasta e grazie anche all'esperienza americana abbiamo ulteriormente aumentato il nostro know-how di sviluppatori di tecnologia".
Gian Luca Rana ha voluto portare a fattor comune questo approccio anche in Italia, partendo proprio dal nord-est, territorio da sempre fertile per le buone pratiche aziendale, che ha energie e creatività per raccogliere la sfida della competizione globale.
Se oggi l'azienda guidata da Gian Luca Rana può vantare oltre 50 brevetti che hanno innovato completamente il metodo di produzione della pasta fresca, così tante altre aziende, giovani e startup possono scoprire il proprio "blue ocean" e conquistare i mercati locali e globali.
Nasce il Festival del Futuro voluto da Gian Luca Rana
Il Festival Del Futuro si rivolge proprio a loro e vuole essere un'occasione per scambiare e confrontare idee, intuizioni e best practice. In quest’ottica è stata varata l’organizzazione della Fiera della Tecnologia e dell’Innovazione che avrà luogo a Verona ogni anno a partire da novembre 2020. Questa fiera diventerà il luogo di incontro di tutti i produttori di innovazione italiani, tedeschi, austriaci e svizzeri con gli industriali interessati all’innovazione e con il mondo della finanza. L'obiettivo per Gian Luca Rana è "mettere benzina dove il fuoco può ardere", ovvero offrire tutti gli strumenti per dare concretezza ai progetti di chi sul territorio ha voglia di innovare, ma spesso non trova il necessario supporto o semplicemente non crede nella possibilità di farcela.
Per questo è importante evidenziare che il Festival, oltre al patrocinio di istituzioni quali il Comune e le Camere Di Commercio di Verona, Brescia e Vicenza, può contare anche sul coinvolgimento di realtà come l’AsVis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile della Fondazione Unipolis e Università Tor Vergata), l’Istituto italiano di Tecnologia, i politecnici di Milano e di Torino, l’Università Bocconi e l’Università di Verona, il Festival della Scienza e Oxford Economics.
La manifestazione non vuole infatti essere un incontro fra pochi esperti, bensì un evento di ampio respiro, aperto a tutti e soprattutto capace di attrarre il maggior numero di giovani possibile. Sarà, in altre parole, uno spazio per ascoltare e proporre idee coraggiose perché, come ricorda sempre Gian Luca Rana «se si aspetta la situazione perfetta per agire, c’è il rischio che le cose non accadano”.
Ed è proprio con questo spirito che è già deciso che nel 2020 il Festival del Futuro si amplierà ulteriormente. “La manifestazione – ha sottolineato Luigi Consiglio, Presidente di Eccellenze d’Impresa – fin dal prossimo anno coinvolgerà anche i paesi confinanti”.
Press Contacts:
Sito web: https://www.giovannirana.it Giovanni Rana® è un marchio registrato da Pastificio Rana S.p.A.
Comunicato a cura di: Barabino & Partners per Giovanni Rana