Tutti i dipendenti impegnati in un’azione di volontariato a favore dell’ambiente a Milano e a Roma
Milano, 3 dicembre 2024 – Circa 100 i dipendenti di BeiGene Italia che si sono mobilitati per la salvaguardia dell’area verde di Monte Mario a Roma e del Parco Baden Powell a Milano. Un’operazione di riqualificazione e pulizia che prevede la rimozione di rifiuti abbandonati, con un’attenzione particolare ai mozziconi di sigaretta. L’iniziativa si è svolta la scorsa settimana ed è stata promossa in collaborazione con Legambiente e rappresenta un progetto di Volontariato d’Impresa volto a preservare importanti aree verdi delle due principali città italiane. Monte Mario noto per essere un’oasi di diversità biologica ormai rara in una città come Roma. Il Baden-Powell invece è situato a lato del Naviglio Grande che attraversa il capoluogo lombardo ed è un parco molto frequentato nato in seguito ad un progetto di riqualificazione.
“In un contesto globale sempre più segnato dal cambiamento climatico, BeiGene si impegna attivamente nella protezione dell’ambiente, riconoscendo l’importanza delle interconnessioni tra un pianeta sano e una popolazione in salute,” afferma Marco Sartori, AD di BeiGene Italia. “Come parte integrante della nostra attenzione alla sostenibilità anche ambientale, siamo orgogliosi di esserci prestati a questa attività, riflette i nostri valori e l’entusiasmo nella partecipazione dimostra tutto il nostro impegno verso un futuro sostenibile”.
Nel corso dell’iniziativa sono stati raccolti: 38 kg di vetro, 242 kg di indifferenziato e 12 kg di mozziconi di sigaretta per un totale di oltre 292 kg di rifiuti.
Un’iniziativa che parla di sostenibilità ambientale, volontariato e sensibilizzazione perchè sono troppi i rifiuti che non vengono raccolti. Nello specifico le sigarette, oltre a provocare molti danni alla salute, sono un pericolo per tutti perché i mozziconi rappresentano un incredibile fonte di inquinamento. Si calcola che siano oltre 14 miliardi i mozziconi di sigarette gettati nell’ambiente solo in Italia. Contengono molti e pericolosi agenti inquinanti come arsenico, formaldeide, ammoniaca, acido cianidrico e nicotina. Tutte queste tossine possono danneggiare gravemente anche gli ecosistemi marini.