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I dati forniti da Penguin Random House parlano di 3,2 mln di copie solo nella prima settimana
E poi c'è chi dice che coi libri non ci si guadagna. Oggi Penguin Random House fornisce dati da capogiro, annunciando che -solo nella prima settimana- "Spare", il memoir del principe Harry, duca di Sussex, ha totalizzato un record di vendite globali, con oltre 3,2 milioni di copie nei formati di carta, digitale e audio.
Negli Stati Uniti, Random House ha registrato vendite per 1,6 milioni di copie nei diversi formati. Nel Regno Unito, Transworld riporta vendite per 800mila copie, mentre Penguin Random Canada ne ha registrate 215mila. In Australia poi ha infranto ogni record di vendita nella prima settimana di uscita, con 64mila copie vendute. In Italia "Spare - Il minore", pubblicato da Mondadori, ad oggi ha una tiratura complessiva di 500mila copie e nella prima settimana dall’uscita ha venduto quasi 100mila copie, fra hardcover e ebook.
Pubblicato in contemporanea mondiale da Penguin Random House il 10 gennaio scorso, il memoir è diventato "un bestseller istantaneo al primo posto nelle classifiche di vendita in numerosi paesi, tra cui: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Brasile, Danimarca, Cile, Colombia, e Perù". Il volume è stato tradotto in 16 lingue e sono previste edizioni in ulteriori 10. Nel giorno della sua uscita, il 10 gennaio scorso, "Spare" è diventato il libro non-fiction più venduto nella data di uscita nella storia di Penguin Random House, il più grande editore al mondo di libri 'trade'. Per fortuna lui era solo "il piano B".