Le forze russe avrebbero perso anche 135 aerei, 131 elicotteri, 1201 autoveicoli, 7 unità navali, 75 cisterne di carburante e 83 droni
Sarebbero 17.500 i morti tra i soldati della Russia dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina che ha dato inizio alla guerra lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 17500 uomini, 614 carri armati, 1735 mezzi corazzati, 311 sistemi d'artiglieria, 96 lanciarazzi multipli, 54 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 135 aerei, 131 elicotteri, 1201 autoveicoli, 7 unità navali, 75 cisterne di carburante e 83 droni.