
"Come ho avuto spesso modo di sottolineare, la competizione tra le grandi potenze oggi si gioca sul piano della tecnologia e sulla capacità di attrarre competenze finanziarie, tecniche e umane. L’economia italiana, e più in generale la stessa società italiana, dipenderanno sempre più dalla nostra capacità di essere competitivi in questa sfida". Così il ministro dell'Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla presentazione del nuovo centro per l'Ia a Trieste.
"Voglio - dice Giorgetti - sottolineare l’impegno congiunto delle istituzioni e delle sue imprese, a partire da Generali. Il nostro sistema produttivo ha bisogno del ruolo di traino delle grandi imprese, che mantenendo un saldo legame con il proprio territorio ne accompagnanino la trasformazione. Inoltre, è grazie al finanziamento all’innovazione delle multinazionali che dobbiamo cogliere il potenziale ancora inespresso nel corporate venture capital", sottolinea.
"L’occasione di oggi dimostra la capacità di proiezione di questa città", dice Giorgetti. "Quando pensiamo a Trieste, è facile pensare innanzitutto alla sua proiezione internazionale, ovvero all'essere naturalmente un punto di connessione culturale e commerciale. Una qualità che ha un valore ancora maggiore, per l’Italia e per l’Europa, nella fase geopolitica che stiamo vivendo. Ma l’occasione di oggi dimostra anche la proiezione sul futuro, ovvero la capacità della città, delle sue istituzioni, e di un’impresa che ne connota fortemente l’identità, di mantenere uno slancio verso l’innovazione", conclude.