
Tutte le opzioni aperte
Si sono conclusi i risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto (Opa) volontaria promossa da Banco Bpm su Anima Holding (Anima). L'operazione ha portato all'adesione di un totale di 221.067.954 azioni, pari al 67,976% del capitale sociale di Anima, per un controvalore di circa 1,55 miliardi di euro. In aggiunta, Banco Bpm deteneva già una partecipazione pari al 21,973% delle azioni, arrivando quindi a detenere complessivamente l'89,949% del capitale sociale di Anima.
Nonostante l'alta adesione, la soglia del 90% del capitale sociale necessaria per l’attivazione dell’obbligo di acquisto non è stata raggiunta. Pertanto, non si sono verificati i presupposti per l’esercizio dell'obbligo di acquisto previsto dal Tuf (Testo Unico della Finanza). Questo implica che non si applicheranno le disposizioni obbligatorie relative all'acquisto delle azioni residue da parte dell'offerente. Malgrado la mancata attivazione dell’obbligo di acquisto, l’offerente si riserva la possibilità di prendere ulteriori iniziative in merito alla residua quota di azioni di Anima non acquistate, anche considerando l’attuale offerta pubblica di scambio su Banco Bpm promossa da Unicredit.
L’offerta è risultata pienamente efficace, con il pagamento del corrispettivo di 7,00 euro per ciascuna azione portata in adesione fissato per il prossimo 11 aprile 2025. Il corrispettivo verrà versato agli azionisti che hanno aderito all’offerta, con un esborso complessivo di circa 1,55 miliardi di euro.