Il governatore lombardo al sindaco di Bergamo: "Polemica fine a se stessa. Si è convertito al rigore e alla fermezza dopo qualche uscita improvvida"
"La nostra scelta è mirata a semplificare la vita dei ristoratori e quella dei cittadini. Abbiamo deciso di puntare su regole uniformi con l'obiettivo di evitare di rendere ancor più complicata la gestione di una situazione emergenziale e, per certi versi, senza precedenti". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, replica al sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, in relazione all'applicazione della distanza da applicare ai congiunti al tavolo dei ristoranti in Lombardia.
Lombardia, Gori: "Fontana ha sbagliato parecchio"
"Se invece, anche in questo caso si vuol far prevalere la critica e la polemica fine a se stessa, beh allora derubrico questa sua uscita come l'ennesimo attacco politico e pretestuoso alla Regione Lombardia. Senza però evidenziare che da un sindaco, convertitosi al rigore e alla fermezza dopo qualche uscita iniziale a dir poco improvvida, ci si aspetterebbe qualcosa di diverso", conclude Fontana.