Il segretario del Pd commenta la candidatura dell'imprenditore di Norcia alle elezioni regionali del 27 ottobre
"Grazie a Vincenzo Bianconi per la sua scelta. Una bella e forte candidatura. Sarà il candidato dell'Umbria, una terra meravigliosa. L'Umbria che non si arrende e che combatte per il suo futuro". Lo ha scritto su twitter il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, commentando la candidatura dell'imprenditore di Norcia alle elezioni regionali del 27 ottobre.
Con Bianconi "veramente si sono ricostruite le condizioni per ridare un futuro a quella regione", ha detto più tardi il segretario del Pd a margine della festa dell'Unità a Bologna. "Alla fine è una bella storia perché è una storia di una comunità civica, sociale politica che sta reagendo - ha sottolineato Zingaretti - Ha avuto delle difficoltà ma è veramente la terra dell'Umbria che sta reagendo, mettendo in campo le sue risorse migliori".
Rispondendo a chi gli chiedeva se la trattativa con il M5S sia stata complicata, ha detto: "No, anzi. Io credo che sta sempre di più crescendo il rispetto e il riconoscimento delle ragioni dell'altro e questo era uno dei presupposti più importanti per archiviare una stagione fatta di liti continue, di sgambetti, di contrapposizioni".
"Abbiamo detto fin dal primo giorno che questo governo si dovrà caratterizzare per uno spirito nuovo e per mostrare al Paese che lavoriamo per il bene comune, sia quando si tratta di vicende regionali si a quando si tratta di scelte da fare a livello di governo", ha poi aggiunto Zingaretti, elencando le priorità dell'esecutivo: "Bisogna riaccendere l'economia, riprendere una stagione di investimenti, abbassare le tasse sui redditi più bassi del paese, impedire l'aumento dell'Iva".
"Sono tutti programmi e progetti condivisi che stanno creando uno spirito nuovo: anche per questo lo spread crolla e gli italiani si stanno rimettendo in tasca centinaia di milioni. Noi dobbiamo continuare con questo spirito nuovo - ha esortato il leader del Pd - Ovviamente è una sfida, ora bisogna passare ai fatti, ricreare una fiducia nel paese, che vuole dire dare risposte ai problemi degli italiani, quelli che l'odio di Salvini non ha risolto, anzi ha aggravato".