di Sara Di Sciullo
"E' una vergogna assoluta. Il Movimento 5 Stelle e il Pd hanno già partorito il governo dell'immigrazione selvaggia". Così il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga commenta all'Adnkronos la decisione del consiglio dei ministri di impugnare la legge del Friuli Venezia Giulia n. 9 dell'8 luglio 2019 recante 'Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale' che contiene, tra le altre, norme in materia di immigrazione ritenute dall'esecutivo "discriminatorie".
Riguardo alla legge impugnata dal Cdm, il governatore leghista osserva: "In particolare ci sono due norme: una dava e dà un contributo alle imprese che assumono persone disoccupate, residenti da almeno 5 anni perché i soldi del Friuli Venezia Giulia - sottolinea Fedriga - devono diminuire la disoccupazione del Friuli Venezia Giulia e non quella della Polonia o dell'Uganda. L'impugnazione della norma è una follia".
L'altra norma, continua Fedriga, puntava a modificare "il piano immigrazione della giunta precedente che finanziava corsi per immigrati, tra cui anche corsi di sci". Il governatore sottolinea che invece quelle risorse erano state destinate in favore del "fondo per i rimpatri volontari, fatti dal governo e con il nostro contributo".