Consultazioni al Quirinale, il presidente di FI: "Massima fiducia nel Capo dello Stato". Zingaretti: "Governo di svolta o voto". Meloni: "Ipotesi dem-5S oscena". Soluzione in tempi brevi, la linea di Mattarella
"Occorre costituire in Parlamento una maggioranza di centrodestra che corrisponda al sentire degli italiani. Qualora non sia possibile realizzarla, la strada maestra sono le elezioni anticipate". Lo ha affermato Silvio Berlusconi al termine delle consultazioni al Quirinale. "Mettiamo in guardia dal rischio di un esecutivo frutto di una nuova maggioranza tra diversi, improvvisata, che esiste solo in Parlamento e non nel Paese, che non rispecchia la maggioranza degli elettori italiani". Ma "Forza Italia ripone la massima fiducia" nel Capo dello Stato "per le scelte che riterrà opportuno operare".
"Un governo fortemente sbilanciato a sinistra, come quello ventilato in questi giorni, sarebbe pericoloso per le imprese, per lo sviluppo, per la sicurezza, per le garanzie e le libertà di tutti i cittadini" ha detto, aggiungendo che "esiste il rischio concreto che, di fronte alle difficoltà di bilancio ereditate dal passato, si ricorra ad un'imposta patrimoniale che metterebbe in pericolo il risparmio degli italiani e comprometterebbe definitivamente le prospettive di crescita".
"C'è bisogno di un esecutivo autorevole, che restituisca al Paese una rispettabilità ed una considerazione europea ed internazionale che oggi l’Italia non ha" ha affermato Berlusconi. "E' una crisi particolarmente grave, perché aperta in un momento delicato per la Nazione. L’Italia dovrà affrontare di qui a qualche settimana una manovra economica particolarmente pesante, di almeno trenta miliardi, per evitare l’aumento dell’Iva. Una manovra attesa con particolare attenzione dall’Europa".