Il vaccino AstraZeneca-Oxford viene approvato dalla Gran Bretagna. Un'altra arma, dopo il vaccino Pfizer-Biontech, per contrastare il coronavirus. Come funziona il vaccino? Conservazione e trasporto cosa richiedono? Quanto costa? Domande che diventano ancor più attuali visto che il prodotto, Oltremanica, verrà somministrato ai soggetti di età superiore ai 18 anni probabilmente già a partire dal 4 gennaio.
Rispetto al vaccino Pfizer, quello di AstraZeneca è a 'vettore virale'. Non viene iniettato l'mRNA per produrre la proteina spike di Sars-Cov-2 ma viene utilizzato un virus reso innocuo e che contiene una sequenza di Dna utile a far produrre, dall'organismo del paziente, la proteina. L'autorizzazione raccomanda la somministrazione di due dosi con un intervallo tra le quattro e le 12 settimane.
Domenica, in un'intervista al Sunday Times, il Ceo di AstraZeneca ha fatto chiarezza sull'efficacia del vaccino: i nuovi dati che verranno pubblicati, dice Pascal Soriot, mostreranno che il vaccino garantisce una protezione del 95% dei pazienti -al livello dei prodotti di Pfizer e Moderna- ed è "efficace al 100%" nella prevenzione delle forme più gravi delle patologie legate al coronavirus che richiederebbero altrimenti l'ospedalizzazione del paziente. "Riteniamo di aver trovato la formula vincente per arrivare all'efficacia che, dopo 2 dosi, è al livello di tutti gli altri. Non posso dire di più perché pubblicheremo i dati".
Inizialmente, un primo trial aveva evidenziato un'efficacia al 90% dell'abbinamento tra metà dose nella prima somministrazione e una dose 'piena' nella seconda. .
Rispetto al vaccino Pfizer, che necessità di una particolare 'catena del freddo' per conservazione e trasporto, il vaccino AstraZeneca-Oxford può essere conservato, trasportato e manipolato in condizioni refrigerate normali (due-otto gradi centigradi) per almeno 6 mesi e somministrato all'interno di strutture sanitarie esistenti. Questi elementi influiranno anche sul prezzo di ogni singola dose.
Una decina di giorni fa il giornale fiammingo Het Laatste Nieuw ha pubblicato lo screenshot di un tweet della sottosegretaria al Bilancio belga Eva de Bleeker, che aveva pubblicato online i prezzi dei vari vaccini. La sottosegretaria ha poi cancellato il tweet, ma Hln lo ha screenshottato e lo ha diffuso: secondo la tabella, il vaccino Oxford/AstraZeneca è il più economico (1,78 euro a dose). Per Curevac sono 10 euro a dose, per Sanofi/Gsk 7,56 euro a dose, per Johnson & Johnson 8,5 dollari a dose.