Sono dieci i poliziotti sospesi dal servizio in Germania dopo la scoperta di una chat su Whatsapp dai toni "altamente xenofobi e inumani", dove non mancavano commenti anti semiti e islamofobi, oltre a immagini di Adolf Hitler. Ad annunciare il provvedimento è stato Herbert Reuhl, ministro dell'Interno del land del Nordreno Westfalia. Sono ormai 191 i funzionari pubblici di questa regione tedesca coinvolti nelle indagini su chat di estrema destra, la prima delle quali è stata scoperta in settembre.
La chat di Whatsapp di cui facevano parte i dieci poliziotti, coinvolgeva 15 persone ed era nata nel 2015 fra un gruppo di persone che giocavano assieme a bowling. Secondo Reul i messaggi scambiati sono da codice penale. Vi sono foto di arabi ripresi attraverso il mirino di un'arma, l'agghiacciante commento "troppo pochi" dopo il massacro nelle moschea di Christchurch, innumerevoli dichiarazioni antisemite e immagini di Hitler. Nove sospetti rischiano incriminazioni per incitazioni all'odio e uso di simboli vietati dalla costituzione tedesca.
Nell'ambito delle indagini sulla chat, la polizia ha condotto oggi perquisizioni in 17 località, fra cui Essen e Muelheim an der Ruhr. Ben 160 agenti hanno preso parte all'operazione, in questo land occidentale che è il più popoloso della Germania.