cerca CERCA
Giovedì 21 Novembre 2024
Aggiornato: 19:16
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Comunità araba in Italia: "Tortellino? Non c'entra con integrazione"

Per Foad Aodi, presidente dell'Associazione Medici di Origine Straniera in Italia e delle Comunità del mondo Arabo in Italia, "gli islamici non chiedono modifiche alle ricette o ti togliere il crocifisso dalle scuole"

(Fotogramma /Ipa)
(Fotogramma /Ipa)
01 ottobre 2019 | 14.08
LETTURA: 2 minuti

di Patrizia Perilli
"Il tortellino non fa l'integrazione". Lo dice all'Adnkronos Foad Aodi, presidente dell’Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (Amsi) e delle Comunità del mondo Arabo in Italia (Co-Mai), commentando la decisione dell'arcivescovo di Bologna, Matteo Maria Zuppi, di festeggiare il santo patrono con il tortellino al pollo invece che con il maiale per non offendere i musulmani.

Con il tortellino di maiale "nessun musulmano si sarebbe sentito meno accolto" osserva Foad Aodi per il quale "modificare le ricette oppure togliere il crocifisso dalle scuole sono iniziative individuali, non richieste dalle nostre comunità. Chi di noi decide di vivere in Europa sapendo che ci sono diverse culture e diverse tradizioni deve essere in grado di rispettare le diversità, questa è integrazione: rispetto e solidarietà reciproco. Altrimenti deve prendere la valigia e andarsene".
"La maggioranza dei musulmani non mangia carne di maiale ma non per questo pretende che si trasformino leggi o tradizioni. Io vivo tra Roma e l'Emilia Romagna, mia suocera è romagnola - racconta Foad Aodi - conosco bene le usanze di quei posti. Tra l'altro - chiarisce - dobbiamo considerare che l'85% dei musulmani in Italia, quelli arrivati negli anni '70, integrati e sposati con cittadini italiani, sono laici".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza