Tre poliziotti rinviati a giudizio per il presunto depistaggio nelle indagini sulla strage di via D'Amelio del 19 luglio 1992. Il gip Gabriella Luparello ha rinviato a processo gli ispettori Fabrizio Mattei, Michele Ribaudo e il funzionario di Polizia Mario Bo, accusati tutti di concorso in calunnia. I tre facevano parte del gruppo 'Falcone-Borsellino', creato dopo le stragi per fare luce su quanto accaduto nel 1992. Per l'accusa i tre poliziotti avrebbero agito con l'aggravante di avere agevolato Cosa nostra. Il processo inizierà il 5 novembre davanti al Tribunale di Caltanissetta.
Il gip Luparello ha respinto la richiesta di costituzione di parte civile del Comune di Palermo, presentata all'udienza preliminare. Secondo il giudice l'istanza sarebbe "tardiva" perché il procedimento è in fase finale. "Il Comune ha presentato la richiesta oggi - spiega l'avvocato comunale Giovanni Airò Farulla - perché solo alla precedente udienza è stato contestato il reato di cui all'art. 41 bis. In ogni caso, seguendo l'indicazione del sindaco, l'Amministrazione riproporrà la Costituzione di Parte Civile".