Il contributo, fino a 60 euro, consente di acquistare abbonamenti, mensili o annuali, a bus, metro e treni
Il bonus trasporti 2023 è già esaurito. C'era attesa per il click day di oggi 1 settembre, a partire dalle 8 di stamattina, ma in poco tempo chi si era messo in fila 'virtuale' per accedere all'agevolazione si è dovuto arrendere, con tanto di polemiche social. Se ne riparla il primo ottobre per le domande. Il contributo, fino a 60 euro, consente di acquistare abbonamenti, mensili o annuali, a bus, metro e treni.
Questo il messaggio che appare sul sito dedicato al bonus: "Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria prevista del Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023. Sarà possibile effettuare un nuovo tentativo di richiesta a partire dalle ore 8.00 del 1° ottobre 2023 per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di settembre 2023".
"Appena riaperte le domande, in poche ore i (pochi) fondi disponibili per il Bonus Trasporti si sono subito esauriti - scrive su X Antonio Misiani, responsabile economia, finanze, imprese e infrastrutture nella segreteria nazionale Pd - Il governo precedente aveva previsto 190 milioni, quello attuale ne ha stanziati solo 100 e ha ridotto drasticamente la soglia di reddito per richiederlo. Nonostante ciò, tantissime persone rischiano di non ottenerlo pur avendo i requisiti. Abbiamo chiesto da tempo al governo di rifinanziare il bonus: ridurre il costo degli abbonamenti al trasporto pubblico è la strada più efficace e meno dispendiosa per offrire un’alternativa concreta di fronte al caro benzina".