Incrementare un turismo responsabile e aumentare e tutelare le aree protette istituendo uno strumento di coordinamento centrale, è quanto emerso dalla due giorni “Stati Generali delle Aree protette italiane” convocati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) insieme a Federparchi, a dieci anni dall’ultima edizione. L’evento, che si è tenuto nella sede della Biblioteca Nazionale di Roma, rappresenta un momento cruciale per il futuro delle aree protette italiane, con l’obiettivo di mettere a punto un coordinamento centrale e avviare una riforma dell’attuale sistema.